Raffaele Palladino si gode la serata che voleva. Vittoria, classifica sistemata, approdo matematico almeno al playoff di febbraio e diversi titolari rimasti a riposo. Meglio di così non si poteva. "E’ la vittoria del gruppo, ringrazio i ragazzi che sono stati molto concentrati. Non era facile, i calciatori del Pafos sono ordinati e sanno giocare a calcio. Avevano preso pochi gol e avevano sempre vinto in trasferta: gli faccio i complimenti perché mi sono piaciuti. Come li faccio ai miei ragazzi. Si potevano evitare i due errori tecnici che ci sono costati i gol, ma sono cose che possono capitare". La novità della serata è stata la posizione da centrocampista di Martinez Quarta. Palladino è rimasto soddisfatto. "Sapevo che avrebbe fatto una grande partita, lo stiamo provando lì da un paio di settimane. E’ un ragazzo d’oro, dà tutto in allenamento e stravedo per lui. Può giocare in diversi ruoli, sa giocare a calcio e poi ha il gol nel sangue quindi conviene avvicinarlo alla porta. Ma devo dire che hanno fatto bene tutti, Kayode, Sottil e anche Pongracic che non giocava da tanto tempo. Ho la fortuna di avere un grande gruppo che dà tutto in ogni singolo allenamento. Possiamo crescere in tante cose, siamo una squadra nuova, siamo insieme da quattro mesi. Più si fanno partite e più si cresce, dobbiamo continuare a farlo".
Firenze ribolle di entusiasmo e la vittoria europea non può che essere un buonissimo viatico per il big match di domenica contro l’Inter. "Dobbiamo viverla con leggerezza, dando tutto e sognando una notte magica. I Campioni d’Italia sono fortissimi, ma ce la giocheremo a viso aperto senza paura. Si può vincere o perdere ma la mentalità dovrà essere questa in campo". In chiusura di conferenza stampa Palladino tranquillizza tutti anche sulle condizioni di Quarta e Mandragora. Per entrambi solo crampi, saranno a disposizione contro l’Inter.
Alessandro Latini
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