ANDREA GIANNATTASIO
Sport

Le scelte di formazione. Kean (ri)torna dall’inizio. E Beltran mette la freccia. Ma il dubbio è sul modulo

L’argentino in vantaggio su Zaniolo. Il centrocampo potrebbe essere a cinque

Beltran verso una maglia da titolare

Beltran verso una maglia da titolare

Ci sarà Pietro Terracciano a difendere i pali della Fiorentina questa sera, sul terreno di gioco dell’immenso stadio Spyros Louis. Lo stesso portiere che, lo scorso maggio, aveva subìto ad Atene il gol della sconfitta in finale di Conference al 116’ contro l’Olympiakos, riallaccerà il filo esattamente da dove lo aveva spezzato. Ovvero dalla competizione che, in questi tre anni, lo ha visto fin qui sempre protagonista (se si eccettua in questa stagione i 90’ che Palladino ha concesso al giovanissimo Martinelli contro il Lask e i playoff d’agosto dove era stato testato De Gea) e dalla città in cui l’estremo difensore ha vissuto una delle notti più amare della sua carriera, assieme ai pochi superstiti di quella serata da incubo come Comuzzo, Ranieri, Dodo, Mandragora, Parisi e Beltran. L’annuncio che spetterà all’ex Empoli partire dal 1’ ha creato qualche malumore tra i tifosi (radio, siti e social sono stati presi d’assalto da commenti che hanno tradito un certo scetticismo) eppure Terracciano conta di dare il suo contributo nonostante una lunga fase di inattività che dura dallo scorso 19 dicembre (di preciso, 77 giorni), ovvero dal pari in rimonta di Guimaraes con il Vitoria.

Per il resto della formazione che stasera affronterà il Panathinaikos non sembrano esserci molti dubbi: i forfait (certificati dalla lista dei convocati) di Folorunsho e Adli a centrocampo, oltre alle esclusioni obbligate di Marí e Ndour - non inseriti in lista Uefa - obbligheranno Palladino ad affrontare ancora in semi-emergenza una delle partite più delicate della stagione. La buona notizia, se non altro, è che Kean ci sarà. E con tutta probabilità, il centravanti scenderà in campo dal 1’. Il dilemma semmai più grande riguarda il modulo di partenza con cui la Fiorentina affronterà i greci: la sensazione è che, complici le buone risposte arrivate contro il Lecce, l’allenatore sia orientato a confermare il 3-5-2 visto venerdì scorso, con Comuzzo destinato a tornare in campo dall’inizio assieme a Pongracic e Ranieri. In mezzo al campo (il vero reparto in affanno) molte delle scelte sembrano fatte: Dodo e Gosens presidieranno le fasce mentre al centro sarà la volta del trio formato da Mandragora, Cataldi e Fagioli.

E davanti? Detto di Kean, il grande ballottaggio della formazione riguarda il partner d’attacco del numero 20. Ma tra Beltran, Zaniolo e Gudmundsson, in vantaggio a ieri c’era l’argentino.

Andrea Giannattasio

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