I pensieri più grandi di Raffaele Palladino in vista della trasferta di Bologna sono tutti rivolti alle condizioni di Danilo Cataldi. L’ex Lazio, fuori contro il Lask per un fastidio alla caviglia, non sembra essere ancora al 100% della condizione eppure conta di essere disponibile e partire titolare in quello che sarà il primo di tre scontri diretti per l’alta classifica nell’arco delle prossime quattro gare.
La rifinitura di oggi scioglierà ogni dubbio ma in casa viola c’è fiducia affinché il mediano recuperi e possa figurare nell’undici di partenza. Dove, per il resto, torneranno tutti i big rimasti in panchina nella sfida di Conference: al Dall’Ara è scontato rivedere in campo De Gea tra i pali, Dodo, Comuzzo e Gosens in difesa, Adli a centrocampo e Beltran in attacco. C’è però un’idea che da qualche giorno sta stuzzicando il tecnico viola ed è quella di testare dall’inizio la convivenza del "Vikingo" e Gudmundsson, alle spalle di Kean. L’islandese ormai sta bene (per lui giovedì un gol e un assist) e sogna di partire dal 1’ già domani.
A.Gian.
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