REDAZIONE FIRENZE

Lega Pro, riconfermato Marani. Primo punto valorizzare i giovani : "Orgoglioso di poter continuare"

Matteo Marani rieletto presidente Lega Pro: puntare sui giovani e controllo dei costi per un futuro lungimirante del calcio italiano.

Matteo Marani rieletto presidente Lega Pro: puntare sui giovani e controllo dei costi per un futuro lungimirante del calcio italiano.

Matteo Marani rieletto presidente Lega Pro: puntare sui giovani e controllo dei costi per un futuro lungimirante del calcio italiano.

Nel giorno del suo 54° compleanno Matteo Marani è stato rieletto per acclamazione alla presidenza della Lega Pro nel corso dell’assemblea di ieri a Firenze col presidente federale Gabriele Gravina. Bolognese, giornalista, scrittore e storico, dal 2021 presidente anche del Museo del calcio di Coverciano, Marani guidava la serie C dal 9 febbraio 2023 quando era subentrato al dimissionario Francesco Ghirelli. Confermati all’unanimità anche il vicepresidente vicario Gianfranco Zola e l’altro vice Giovanni Spezzaferri. Nel segno della continuità pure gli altri membri del Consiglio direttivo Alessandra Bianchi (Padova), Mauro Bosco (Vis Pesaro), Patrizia Rossana Testa (Pro Patria) e Stefano Udassi (Torres), ai quali si sono aggiunti Angelo Antonio D’Agostino (Avellino) e Nicola Grieco (Audace Cerignola).

"Ringrazio della fiducia che mi è stata rinnovata – ha dichiarato Marani – e sono orgoglioso di continuare a rappresentare le sessanta società della serie C proseguendo nel percorso di crescita intrapreso meno di due anni fa. Allora all’interno della Lega c’era rassegnazione, preoccupazione di quello che avrebbe potuto essere il suo futuro; ora, invece, siamo la Lega che sta dicendo le cose più nuove e lungimiranti". I punti chiave del suo programma #ilfuturoinsieme si basano sulla valorizzazione dei giovani: un progetto che Zola e il suo gruppo di lavoro stanno portando avanti con capacità ed entusiasmo. "Le squadre della Lega Pro – ha specificato l’ex attaccante azzurro – hanno in rosa quasi il 90% di italiani e la maggior parte di loro sono giovani". "Nel prossimo quadriennio – ha concluso Marani – punteremo al controllo dei costi e fungeremo da esempio gestionale. La Serie C, seguendo la sua storia, si distingue per coraggio, innovazione e sviluppo a favore di tutto il calcio italiano, che oggi ha l’obbligo di comprenderne e rispettarne l’importanza".

Franco Morabito

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