Firenze, 14 novembre 2023 – Per un solo centimetro mancò il podio olimpico nel 1936 e ha scritto pagine memorabili nella storia dello sport azzurro e internazionale. A 17 anni dalla sua scomparsa (avvenuta il 17 agosto 2006, alla bella età di 97 anni) Arturo Maffei continua a incantare con le sue imprese di campione di salto in lungo. Questa volta è protagonista del documentario della Nazione "A un centimetro dal sogno" che ha vinto un premio speciale della giuria di Sport Movies & Tv (il Venicepromex Award), la rassegna che si è svolta a Milano, finale di 20 Festival del "World Ficts Challenge", Campionato mondiale della tv, del cinema, della comunicazione e della cultura sportiva, creato e presieduto da Franco Ascani.
Il documentario è stato ideato, scritto e diretto da Roberto Davide Papini, con le riprese e il montaggio di Michele Coppini, ed è su Maffei, saltatore in lungo di talento: nelle Olimpiadi del 1936 arrivò quarto, per un centimetro, nella gara vinta da Owens. Nell’occasione, Maffei stabilì il record italiano con 7.73, superato solo nel ’68 dal 7.91 di Gentile. Maffei, nato sportivamente come portiere a Sesto Fiorentino e poi passato alla Fiorentina, scoprì il suo talento nel salto in lungo grazie al marchese Ridolfi e diventò una colonna della Giglio Rosso. Nel documentario, presto visibile sul sito della Nazione, vengono raccontate le Olimpiadi 1936 e la vita di Maffei, atleta e uomo di grande umanità.