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Firenze Marathon: i consigli per un 2016 da vivere di corsa

Fulvio Massini, direttore tecnico della maratona fiorentina spiega come prepararsi al grande evento di novembre e non solo

Fulvio Massini, direttore tecnico della "Firenze Marathon"

Firenze, 30 dicembre 2015 - «A pensarci bene la trentatreesima edizione della Firenze Marathon non è poi così lontana. Mancano solo undici mesi...». Non scherza Fulvio Massini, preparatore atletico tra i più famosi (ha seguito il dj Linus) e direttore tecnico della maratona fiorentina. «E’ ora – prosegue Massini che i podisti cominciano ad allenarsi per preparare l’evento del prossimo 27 novembre 2016. Chi ha appena corso la maratona di Firenze o una delle altre svoltesi in autunno ora dovrebbe aver già recuperato, quindi potrà ricominciare ad allenarsi con costanza.

L’obiettivo di questa prima parte della preparazione è migliorare la potenza del meccanismo aerobico, la forza generale e specifica mantenendo la resistenza generale. Spazio una o due volte la settimana a esercizi di core stability per potenziare addominali, dorsali e glutei. Le ripetute su distanza breve (dai 200 ai 5000 metri) serviranno a migliorare la potenza aerobica.

Le ripetute su salite brevi (100–150 metri) utili per allenare la forza specifica. La corsa lenta sarà utile per mantenere quella base di km sui quali costruire gli allenamenti più intensi. Per il miglioramento della potenza aerobica ottime le gare brevi dai 10 ai 13 km come Guarda Firenze, DeeJay Ten e Notturna di San Giovanni. Chi invece farà il suo esordio sulla distanza della maratona proprio a Firenze dovrà soprattutto pensare ad adattare l’organismo a correre a lungo: con gradualità cercare di arrivare a correre la mezza maratona non oltre aprile. Per svegliare il ritmo, bene si presta la partecipazione a qualche gara breve».