
Ha solo 13 anni ma è già una promessa dell’equitazione. Margherita Ruggeri, fiorentina, frequenta la terza media e vive a Cercina, sotto Monte Morello. Fin da piccola ha una passione sviscerata per gli animali, proprio come la sorella più grande Melissa, studentessa universitaria. E ha un feeling particolare con i cavalli che ha iniziato a conoscere e ad amare da quando aveva quattro anni. È allieva del Club ippico La Baita, a Brozzi, presieduto da Graziano Orlandi, e fa parte del numeroso gruppo di giovani cavalieri e amazzoni allenato da Angela Frati, una persona speciale, innamorata del proprio lavoro e con una lunga esperienza alle spalle.
"Quando Margherita è arrivata da noi – racconta l’istruttrice, entusiasta di lei – aveva già frequentato altre scuderie e montava da tempo. Aveva messo le basi ma da allora è cresciuta, ha affinato la tecnica e giorno dopo giorno sta facendo letteralmente passi da gigante, come dimostrano i recenti risultati ottenuti ai concorsi ippici ai quali ha partecipato". Fra questi le brillanti prestazioni ai campionati toscani disputati al Club Lo Scoiattolo di Pontedera ai quali si è esibita su un pony - "un po’ birbone", come dice la maestra - e i primi posti di due settimane fa all’Equestrian Center di Arezzo dove, in sella alla cavallina Billy Goat, ha gareggiato negli ostacoli, categoria di precisione sui 60 e 70 cm, chiudendo col miglior tempo e il percorso netto.
"È una bambina eccezionale – continua Angela – arriva sempre con grande anticipo sull’inizio della lezione, ama prendersi cura del suo cavallo e ha una gran voglia di imparare, rimettendosi ogni volta in gioco con molto impegno e altrettanta modestia. E poi, cosa non da poco, ha anche la fortuna di avere dei genitori "normali" che condividono la sua passione e non le mettono ansia o pressione neppure quando sbaglia, ben sapendo che si migliora e si cresce solo attraverso gli errori".
"Montare a cavallo è una cosa bellissima", confessa la promettente Margherita. Che ha già le idee chiare anche su quello che vorrà fare da grande: gareggiare fino a quando sarà possibile e, una volta ultimate le superiori, iscriversi alla facoltà di agraria e fare il carabiniere forestale.
Il Club, intanto, si prepara ai prossimi appuntamenti: nel fine settimana ancora ad Arezzo e il 18 dicembre nella propria sede per la gara sociale che anticipa e festeggia il Natale.
Franco Morabito