di Giampaolo Marchini
Il mercato è ancora lontano, ma le grandi squadre non hanno dimenticato Milenkovic. Soprattutto quelle della Premier. Il difensore della Fiorentina resta un pezzo pregiato, e corteggiato, non direttamente, ma al suo agente continuano ad arrivare segnali principalmente da due club inglesi. Il Tottenham e il Manchester United. Non una novità assoluta, come detto, quello dei Red Devils che più volte avevano sondato la disponibilità del giocatore a trasferirsi in Inghilterra, salvo poi dover fare parziale retromarcia soprattutto per quello che arrivava, in via non ufficiale, da Firenze. La richiesta dei viola non sarebbe scesa dai 25 milioni di euro. Certo, il momento storico che sta attraversando il calcio in particolare e il mondo in generale potrebbe aver calmierato i prezzi, ma l’affare Chiesa insegna che si possono fare affari anche a lungo scadenza.
Dunque lo United ci pensa, ma anche il Tottenham. Era stato lo stesso Mourinho, quando era tecnico del Manchester, a chiedere ai suoi dirigenti di inserire Milenkovic nei possibili rinforzi. E non ha cambiato idea in questi anni, tanto da tornare a chiedere con insistenza agli Spurs di fare uno sforzo.
Il difensore serbo, lo ricordiamo ha il contratto in scadenza nel 2022 e il prossimo sarà un anno cruciale per il suo futuro a Firenze. Nessuna chiusura alla possibilità di rinnovare, soprattutto in presenza di un progetto serio e credibile a lungo termine; ma anche la consapevolezza che se dovessero arrivare davvero cifre così importanti anche per la Fiorentina potrebbe essere un affare cedere l’ex Stella Rossa, con il rischio di doverlo perdere a zero.