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Mugello, cuore Ferrari. Gran festa con le Rosse. E la F1 torna nel mirino

Sulla pista di Scarperia le Finali del 2023 di Maranello. I progetti per il futuro. L’ad Paolo Poli: "Vogliamo farci trovare preparati in caso di occasioni importanti".

Gran festa con le Rosse. E la F1 torna nel mirino

Scrivi Mugello e leggi Ferrari. Un binomio, questo, indissolubile che, alla vigilia dei 50 anni che l’Autodromo compirà nel 2024, sta celebrando nei tre giorni di questo fine settimana la sua festa più bella. Rallegrata ieri anche da una splendida giornata di sole, resa ancora più viva e vibrante dagli assordanti rombi della Rossa. Sulle piste del circuito si assegneranno oggi (dalle 9 alle 15.45) i titoli iridati del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli e Pirelli Am, oltre a quelli della Coppa Shell e Shell Am. L’accesso è gratuito al prato (dall’ingresso ‘Palagio’); le tribune saranno invece aperte ai soci dei Ferrari Club che potranno accedere anche al paddock. Ma, se questi sono gli appuntamenti clou dell’evento, la festa proporrà anche altro. Infatti, oltre alle 100 Ferrari 488 Challenge Evo iscritte alla competizione agonistica, vedremo in pista anche 76 vetture (numero record), fra quelle che rappresentano un vero e proprio laboratorio di sviluppo, e quelle di clienti Ferrari provenienti da tutto il mondo, alla guida delle monoposto in auge tra gli anni Settanta e l’avvento dell’era ibrida. E poi le Gran turismo da corsa degli ultimi trent’anni. Allestito per l’occasione pure un Museo con una quarantina di vetture, fra le tante che hanno fatto la storia leggendaria della Casa di Maranello.

La giornata si chiuderà nel pomeriggio con l’esibizione in pista della Ferrari 499P protagonista quattro mesi fa, dopo mezzo secolo di assenza, dello storico trionfo nella gara del centenario della 24 ore di Le Mans. Paolo Poli, amministratore delegato e direttore dell’autodromo, ha colto l’occasione per parlare anche del futuro. "Nel 2024 organizzeremo sicuramente qualcosa di importante per celebrare il mezzo secolo di vita dell’impianto. Stiamo lavorando per portare al Mugello una gara della ‘European Le Mans Series’, il campionato europeo di durata, prima tappa di un percorso di crescita per arrivare nel giro di due-tre anni a ospitare una prova del Mondiale endurance. Vogliamo fare un passo alla volta per farci trovare preparati qualora si creassero le condizioni per ospitare la Formula 1, anche se per questa non sarà facile scalzare due piazze forti come Imola e Monza".

Franco Morabito