"La Curva Fiesole a fronte della decisione di giocare regolarmente la partita non sarà presente sugli spalti. Non c’è niente da festeggiare dare un segnale contro questa ingiustizia è un atto che ci viene dai nostri sentimenti ma anche dalla nostra ragione". E’ con questo comunicato che la curva ha annunciato che stasera rimarrà vuota. Un gesto maturato dopo che venerdì sera, gli stessi ultras avevano chiesto ufficialmente che Fiorentina-Juventus venisse rimandata nel rispetto di chi in queste ore è stato vittima dell’alluvione.
La vigilia è stata strana. Di quelle che nessuno avrebbe potuto immaginare. Squadra chiusa all’interno del Viola Park per l’ultimo allenamento prima della Juventus, proprio mentre circa 300 ragazzi della Fiesole erano impegnati a spalare il fango nella zona di Campi Bisenzio, una delle più colpite dal maltempo. Anche stamani, alle prime luci dell’alba, saranno di nuovo lì in prima linea fra i volontari.
In quello stesso stadio nel quale stasera quei ragazzi non vogliono andare. Può sembrare paradossale. Invece no. La partita dell’anno passa in secondo piano rispetto a quanto successo nelle ultime ore. Il comunicato della curva, diffuso venerdì sera, era stato chiaro da subito. "La partita non si deve giocare. Una parte della nostra città è completamente in ginocchio, case distrutte, vite infrante e mentre continua a piovere si pensa di far giocare la partita come se non fosse successo nulla. In maniera netta, decisa e categorica, la Curva Fiesole chiede che la partita sia rinviata, che le energie e le risorse siano dedicate esclusivamente alla nostra gente in difficoltà". Partita che per le autorità non è mai stata a rischio.
Fiorentina-Juventus si giocherà, ma la Curva Fiesole sarà vuota. La linea ufficiale è stata comunicata nella tarda serata. Che non sarebbe stata allestita la maxi coreografia per i 50 anni degli Ultras Viola si era capito nel corso della giornata. Il messaggio però è stato mandato ancora più forte. "La Curva Fiesole, a fronte di giocare regolarmente la partita, non sarà presente sugli spalti". Al centro di un lungo comunicato la decisione del cuore pulsante del tifo gigliato. La serata del ‘Franchi’ sarà surreale: in ogni caso la ‘Fiesole’ lascia libertà d’azione a tutti i tifosi che non fanno parte di alcun club.
Probabilmente gli altri settori saranno pieni, con l’ultimo dato della biglietteria che ieri sera parlava di circa 38.000 tifosi attesi sugli spalti. Il dato finale non sarà però quello. Si immaginava una grande festa, non sarà così. Resta il senso d’appartenenza e un orgoglio smisurato. In campo vada come vada.
Alessandro Latini
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