Palladino gioca d’anticipo. "Intensità e applicazione. Empoli squadra difficile. Mi aspetto una crescita»

Il tecnico 48 ore prima della gara. Intanto dal Castellani arrivano altri 800 biglietti

"Intensità e applicazione. Empoli squadra difficile. Mi aspetto una crescita"

Raffaele Palladino, prima stagione sulla panchina viola Domenica scorsa ha ottenuto la prima vittoria in campionato

Crescita e continuità. Raffaele Palladino ha ben in mente quel che vuole ottenere dalla breve trasferta di Empoli. "La squadra sta bene, abbiamo ripreso gli allenamenti con grande entusiasmo dopo la vittoria contro la Lazio, lavorando con intensità e applicazione. Ho visto crescita individuale e di squadra. Ogni giorno abbiamo messo qualcosa in più dentro, bisogna continuare a lavorare così duramente e con grande applicazione. Dovremo essere bravi a scendere in campo a Empoli con determinazione". Giusto, perché la squadra di D’Aversa viaggia sulle ali dell’entusiasmo anche per il passaggio del turno in Coppa Italia. "Sappiamo di affrontare un Empoli in salute, imbattuto e allenato da un bravo allenatore. Le insidie capitano ogni domenica, ma in questo momento dipende tanto da noi, dalla nostra fame e dalla voglia di dare continuità. Mi aspetto una crescita tecnica, fisica e di maturità".

Il tasto è sempre quello lì. Palladino lo preme con forza e tempo per rilassarsi non ce n’è. "Non dobbiamo sottovalutare niente, ogni aspetto va curato. Dare continuità adesso è fondamentale. La grigliata di gruppo è una cosa che mi è piaciuta molto. Sono momenti in cui stiamo insieme e che ci uniscono. Mi piace che tutti quanti lavorino per il bene della Fiorentina. Stiamo facendo un percorso insieme, c’è grande armonia e stiamo costruendo qualcosa di importante". A Empoli la squadra sarà seguita da una marea viola. "Il sostegno dei tifosi è fondamentale, loro sono i nostri fratelli, fanno parte di questa grande famiglia. Hanno un amore incondizionato, per noi è fondamentale averli in casa e fuori. Ci danno una grande spinta per raggiungere i risultati che vogliamo".

A proposito di risultati, in settimana Rocco Commisso è stato chiaro nel dire che la squadra attuale è più forte di quella dello scorso anno. Palladino non si scompone. "Le responsabilità sono belle, ti fanno crescere e danno stimoli. Il presidente è molto ambizioso come lo siamo tutti noi. Vogliamo portare la Fiorentina il più in alto possibile". Infine una battuta sul ritorno della Conference. "Ho 23 titolari di movimento, con l’inizio della coppa tutti saranno coinvolti e avranno le loro occasioni".

Alessandro Latini

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