Palladino / la tesi. Volume di 30 pagine. Il relatore fu Ulivieri

Il tecnico Palladino adotta il 3-4-2-1 senza un modello preciso, preferendo combinare le migliori caratteristiche. La formazione dello staff è divisa in tre aree con un unico obiettivo comune.

Volume di 30 pagine. Il relatore fu Ulivieri

Volume di 30 pagine. Il relatore fu Ulivieri

Il 3-4-2-1 come credo di base senza un vero modello di riferimento. Nella tesi di Raffaele Palladino (discussa assieme a un relatore d’eccezione come Renzo Ulivieri) il tecnico spiega come, pur basandosi su un chiaro schema di partenza, non ci sia stato un allenatore specifico che nel corso della sua carriera da calciatore abbia inciso in modo determinante nel credo del mister viola, che invece ha scelto di "rubare le migliori caratteristiche di ognuno". Tra i temi c’è quello legato alla formazione dello staff, un team che viene suddiviso in tre aree: la tecnica, quella d’analisi e quella di performance. Al centro, un unico credo: "Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile".

A.Gian.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su