Firenze, 13 luglio 2023 - Chi pensa che la giornata appena trascorsa sia stata soltanto di passaggio per arrivare all'annuncio di Fabiano Parisi, sbaglia. Partiamo certamente da lui. Arrivato in treno nel pomeriggio, camicia bianca e passo svelto. Pochi fronzoli, un paio di frasi di rito e poi via dentro al Viola Park, dove trascorrerà la prima notte da giocatore (quasi) viola. Stamani test medici e firma sul contratto, poi l'annuncio a tutto il popolo gigliato. Dopo Sabiri, il secondo colpo estivo è servito. Ad attenderlo al Viola Park c'era anche il suo agente, Mario Giuffredi. L'ago della bilancia per la trattativa. L'uomo che ha cambiato idea rispetto al passato, quando sosteneva di non voler avere due calciatori concorrenti nel ruolo nella stessa squadra. Ma l'affare Parisi fa contenti tutti. La Fiorentina si è messa in casa il futuro terzino sinistro della Nazionale, con un esborso tutto sommato contenuto (10 milioni + 1 di bonus). Il calciatore ha firmato un contratto quinquennale (di poco superiore al milione annuo). E soprattutto si è sistemato anche capitan Biraghi. Stesso agente, stesso ruolo. Magari meno spazio (ma se dovesse arrivare la Conference, come sembra, spazio ne avranno entrambi in abbondanza) ed un ulteriore rinnovo fino al 2026. Vuol dire arrivarci a 33 anni con la prospettiva di chiudere davvero la carriera in viola.
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Ma non è tutto, perché Giuffredi cura anche gli interessi di Luca Ranieri. Il centrale spezzino aveva il contratto in scadenza nel 2024 e poche ore fa si è trovato l'accordo per prolungarlo al 2026. Sgombriamo il campo da equivoci. Il campo (scusate il gioco di parole...), nell'ultima parte di stagione, ha dimostrato che il rinnovo è totalmente meritato. Anzi, aggiungiamo di più, non ci stupiremmo se - rimanendo così le cose in attesa di un rinforzo dal mercato - fosse lui il titolare di Italiano al fianco di Milenkovic. Sulla scia dei rinnovi (solo da annunciare) di Biraghi e Ranieri, la Fiorentina ha lavorato molto nelle ultime ore anche sul fronte Castrovilli. L'obiettivo è iniziare la stagione con la firma sul rinnovo (scadenza anche in questo caso nel 2024). Tra presunte cene e contatti, le ultime ore hanno riportato ottimismo e serenità rispetto ai nuvoloni grigi delle ultime settimane. Non siamo ancora al livello dei due compagni, ma adesso il rinnovo sembra davvero più vicino. In uscita resta sempre da registrare la situazione di Igor. L'agente ha parlato anche con il Brighton che si è mostrato interessato. Resiste il Fulham, che però deve salire un po' con l'offerta, finora ferma a 7 milioni circa. Il giocatore è sul mercato, in questo caso la Fiorentina non ha grande fretta di cederlo (al contrario di Amrabat, per il quale il fratello manager ha totalmente aperto al mercato arabo). In entrata si parla di un sondaggio per lo juventino Arthur (lo scorso anno mai impiegato dal Liverpool in Premier League), ma il preferito rimane Dominguez del Bologna, con il quale si può imbastire di nuovo anche il discorso Terzic (resiste la pista estera, ma i rossoblù ci proveranno fino alla fine). Segnaliamo infine le visite mediche di Bianco con la Reggiana e due notizie su freschi ex viola. Lorenzo Venuti ha trovato l'accordo con il Lecce, mentre Riccardo Saponara è ad un passo dal Verona.
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