Pongracic, l’eredità non lo spaventa. Già pronto a raccogliere il testimone

Visite mediche del croato (oggi la firma) che prende il posto di Milenkovic da ieri giocatore del Nottingham

Pongracic, l’eredità non lo spaventa. Già pronto a raccogliere il testimone

Pongracic, l’eredità non lo spaventa. Già pronto a raccogliere il testimone

Il volto sorridente di Marin Pongracic è sbucato dal van nero della Fiorentina quando ancora non erano scoccate le dieci, ma l’afa era già a livelli di guardia. In Piazza Indipendenza, nella nota Clinica Fanfani, la prima immagine del difensore croato vestito di viola. Passo svelto, un "Sono molto felice" regalato a chi lo attendeva fuori dall’istituto e poi via per un paio d’ore di test medici. Routine ormai conosciuta. Pongracic poi è tornato al Viola Park, dove lo staff atletico gigliato si è preso cura di lui. Altri test, dati raccolti che saranno funzionali per tutta la stagione. Poi l’abbraccio e la stretta di mano con mister Palladino. I due si erano già parlati al telefono. Il benvenuto dei compagni è arrivato nel pomeriggio, quando la squadra è scesa in campo per l’unica seduta d’allenamento della giornata.

L’eredità di Pongracic non è poca cosa. Prenderà il posto di Milenkovic, che nelle stesse ore stava muovendo i primi passi da giocatore del Nottingham Forest. Anche il serbo ha svolto i test medici e si è fatto immortalare al momento della firma sul contratto. Per entrambi cinque anni di accordo. Pongracic guadagnerà in viola 2.1 milioni a stagione. Milenkovic gli stessi 3.3 che percepiva a Firenze. Note anche le cifre dei trasferimenti. La Fiorentina ha pagato 15 milioni (più 1 di bonus) al Lecce il cartellino del croato, mentre il Nottingham ha speso per Milenkovic 12 milioni di parte fissa più 3 di bonus.

Oggi sarà la giornata della firma di Pongracic, che poi rilascerà anche le prime dichiarazioni da calciatore viola. Ieri a livello social la Fiorentina ha dedicato ampio spazio al saluto di Milenkovic. Prima un post con scritto "Grazie di tutto Nikola" e una carrellata di immagini con il difensore protagonista dopo i gol e con la fascia di capitano. Poi un video particolarmente emozionante che comincia con la presentazione a Moena nel luglio del 2017. "Sei arrivato ragazzo e vai via da uomo. Hai onorato la nostra maglia e questo la Fiorentina e Firenze non lo dimenticheranno mai". Cessione non banale, in ogni caso difficile da digerire anche per i tifosi.

Alessandro Latini

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