REDAZIONE FIRENZE

Rari Nantes campione d’Italia Battuta la Lazio nella finalissima

La Rari Nantes Florentia batte la Lazio ed è campione d’Italia. Nell’ultimo atto della Final six scudetto, in scena alla Scandone di Napoli, il team fiorentino guidato da Laura Perego non fa sconti e con un meritato successo per 10-8 porta in riva all’Arno il primo scudetto della storia nella pallanuoto paralimpica. Un successo costruito gara dopo gara nelle dieci partite e altrettante vittorie consecutive di questa rinnovata formula scudetto, cominciata con i preliminary round di aprile e maggio dove la squadra dell’ex portiere delle Rari Girls aveva già mostrato i muscoli chiudendo il concentramento Nord da capolista imbattuta con sei vittorie e 92 gol realizzati. Bottino migliorato in questa Final six partenopea con un poker di vittorie, avviato e concluso contro la SS Lazio realizzando 20 reti in due partite, insieme alle vittorie con la Crazy Waves Pisa (21-4) nei quarti e con la Ability Lombardia (20-8) in semifinale. Per la Florentia un successo che si aggiunge a due Coppe Italia (2021, 2022) e una Supercoppa italiana (2022) che rendono la società gigliata il primo club per titoli nello scenario paralimpico italiano. Oltre ad essere la prima ed unica società natatoria con il doppio tricolore nella pallanuoto Fin e Finp.

Nel dream team toscano, capitanati dalla unica donna in acqua Federica Aquino, giocatori di interesse nazionale: Federico Mazzinghi, Niccoló Di Gangi, Federico Fattori, Andrea Capalbo, e la medaglia d’argento della 4x100 maschile paralimpica Simone Ciulli. Insieme a loro lo storico capitano Elio Jr. Filidei, Cristian Marchini, Raffaele Di Luca, Riccardo Rossi, Cesare Nocera e Alessio Signorini. In panchina con l’ex portiere delle Rari Girls Laura Perego, la vice Allegra Lapi, ex stella azzurra del setterosa olimpico Londra 2012. Per il presidente della Rari, vice presidente vicario della Federnuoto, Andrea Pieri, da sempre vicino al mondo del sociale con la sua Onlus Rarini per Amore, una soddisfazione enorme: “Ringrazio l’allenatore, lo staff, i giocatori e Fondazione CR Firenze, nostro partner per aver regalato questa gioia alla Rari e a Firenze. Questo scudetto ha un valore triplo perché racchiude tre principi fondamentali che da 120 anni questa società porta avanti con orgoglio: sport, integrazione e solidarietà“.

Francesco Querusti

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