La presentazione di Salah (Fotocronache Germogli)
Firenze, 23 febbraio 2015 - Mohamed Salah, il talentuoso attaccante egiziano appena approdato alla Fiorentina in prestito dal Chelsea (che gli paga lo stipendio fino a giugno), ha già conquistato con due gol e un assist squadra e tifoseria. Gioventù, ambizione, talento, voglia di emergere sembra essere il mix esplosivo di questo neo giocatore viola.
In Premier con Mourinho, che Montella ha ringraziato per come lo ha allenato, Salah aveva messo assieme appena tre presenze in questa stagione, di qui il desiderio di cambiare aria. Dopo essere stato accostato alla Roma, il ventiduenne egiziano ex Basilea ha detto sì alla Fiorentina, complice anche l'operazione che ha portato al Chelsea a gennaio Juan Guillermo Cuadrado. Il colombiano è stato ben presto sostituito da Salah anche se i due giocatori hanno caratteristiche diverse, l'egiziano è più attaccante: alla prima da titolare, col Sassuolo, ha realizzato un gol dopo pochi minuti, firmato un assist per Babacar e messo a soqquadro la difesa emiliana; col Tottenham al debutto viola in Europa League ha saputo dare un bel contributo nella rimonta che ha permesso alla Fiorentina di uscire dal White Hart Line con un prezioso e pesante 1-1.
E ieri contro il Torino, quando Montella lo ha inserito nell'ultima parte del match dopo averlo tenuto in panchina con altri big, l'egiziano ha saputo imprimere una svolta al gioco viola tanto da portare in vantaggio la sua squadra a 5' dalla fine. Per i tifosi viola è già un beniamino, per Montella un giocatore cui è sempre più difficile in questo momento rinunciare. Così Firenze lega alla verve di Salah molte chance di qualificazione agli ottavi di Europa League: peraltro l'egiziano ha già eliminato dalla coppa con un suo gol il Tottenham, successe due stagioni fa quando giocava nel Basilea.