Scandicci
2
Bagnolese
2
SCANDICCI: Timperanza, Frascadore (85’ Ghinassi), Paparusso, Sinisgallo, Francalanci, Santeramo, Gianassi (46’ Ficini), Tacconi, Bartolozzi, Brega (70’ Gozzerini), Cecconi. All. Taccola.
BAGNOLESE: Auregli, Ghizzardi, Saccani, Vezzani (91’ Riccelli), Bertozzini, Cocconi, Romanciuc, Marani (74’ Calabretti), Tzvetkov, Sakoa (74’ Ferrara S.), Ferrara P. (62’ Palma, 82’ Uni). All. Gallicchio.
Arbitro: Criscuolo di Torre Annunziata.
Marcatori: 23’ Brega, 39’ (r) Zvetkov, 52’ Marani, 57’ Ficini.
Note: espulso (38’) Santeramo.
Scandicci (Fi) – Ingenuità e cuore: questa la sintesi estrema del pareggio tra Scandicci e Bagnolese. Un punto che serve più ai padroni di casa che possono sperare ancora nella rincorsa play out che agli ospiti affossati quasi definitivamente nelle loro speranze. L’ingenuità è quella di Salvatore Santeramo che al 38’ del primo tempo, con la sua squadra in vantaggio ed in controllo della partita, reagisce in area di rigore in modo poco responsabile a uno sgambetto provocatorio di un avversario. Il segnalinee Mascali vede tutto, lo segnala al direttore di gara che applicando il regolamento, espelle Santeramo ed assegna il calcio di rigore.
Una mazzata tremenda per la squadra di casa che in avvio di ripresa subisce anche il gol dello svantaggio. E qui entra in campo il grande cuore dello Scandicci. Sul "Turri" cala infatti atmosfera da tregenda ma la squadra, che sino a quel momento si era dimostrata tale, reagisce in modo deciso e convincente e di lì a poco trova il pareggio con uno spunto del neo entrato Ficini. Pur soffrendo per l’inferiorità numerica, la squadra di casa si mantiene compatta e sfiora anche in un paio di occasioni quella che sarebbe davvero potuta essere la zampata dell’anno. Un punto importante però in vista dei prossimi impegni con il recupero di infortunati eccellenti.
Alberto Fiorini