di Riccardo Galli
Doppio step di mercato nella settimana che accompagna la Fiorentina nel tour pre-campionato.
Ancora 48 ore (forse qualcuna in più) e si conoscerà il futuro di Milenkovic e di conseguenza potrà aprirsi il sipario sul candidato forte alla sua sostituzione. Il discorso è semplice e tutte le parti in causa (giocatore, allenatore e società) sanno che in caso di conferma o in caso di addio, la soluzione andrà ad accontentare tutti.
Schuurs dell’Ajax è più di una semplice idea e il fatto che in Olanda si sostenga che il domani del difensore centrale sarà chiarito in modo definitivo mercoledì prossimo (al massimo giovedì) lascia intendere che c’è un filo sottile che può unire il destino di Milenkovic e di Schuurs. Faes del Reims? Se n’è parlato, ma la novità potrebbe essere un’altra. Proprio il club francese ha chiesto notizie di Kouame e la Fiorentina potrebbe non rimanere insensibile a rivedere la posizione del giocatore che, in caso di permanenza in viola avrebbe poco spazio a disposizione. Insomma Faes-Kouame è un incrocio da non trascurare.
Fin qui il discorso relativo al difensore. Il secondo step del mercato viola riguarda invece il centrocampo. In casa Fiorentina si continua a considerare complicata e lontana la possibilità di avviare l’operazione Lo Celso, ma c’è un dettaglio che potrebbe stravolgere i programmi attuali. Il Tottenham è una delle pretendenti a Milenkovic e la domanda è questa: se nei prossimi giorni gli inglesi sferrassero l’assalto definitivo al difensore non è che qualcosa potrebbe smuoversi anche per Lo Celso?
Restando però sulla questione centrocampista, l’asse con l’Enpoli per l’operazione Zurkowski-Bajrami non è da far passare in secondo piano.
Ci sono, è ovvio, da limare, molte questioni (la prima, sicuramente, quella a livello economico), ma davanti a una pretesa di mercato ’normale’, è giusto ipotizzare che la Fiorentina voglia provare a portarsi a casa Bajrami anche nell’ultimissima parte del mercato estivo. E forse anche al netto della posizione di Zurkowski.
Capitolo esuberi. Nessuna novità sul fronte di Kokorin. Si va, dunque, nella direzione del possibile svincolo a zero euro ma solo nel corso nel mercato d’inverno, e quindi con l’inizio del 2023.
Diverso il discorso relativo a Dragowski per il quale è in uno stadio avanzato la trattativa con lo Spezia, in attesa di eventuali novità dalla posta spagnola passata al momento in secondo piano.
La Fiorentina spinge per arrivare a una soluzione entro l’inizio del campionato. Dragowski si sta allenando con la maglia viola a Firenze, ma punta ovviamente a trovare un nuovo ingaggio il prima possibile.