NICCOLO' GRAMIGNI
Sport

Tour de France, a Firenze uno spettacolo su due grandi campioni “Bartali vs Bobet”

Una co-produzione Factory Tac e T.M.P Productions

Gino Bartali

Gino Bartali

Firenze, 21 giugno 2024 - Due giorni prima della partenza del Tour de France da Firenze (29 giugno), la città ospita uno spettacolo che nasce con il desiderio di raccontare la storia e le imprese dei due grandi campioni Gino Bartali e Louison Bobet attraverso lo sguardo di due personaggi appassionati di ciclismo: un meccanico italiano e un panettiere francese. Una co-produzione Factory Tac e T.M.P Productions, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, “Bartali vs Bobet. Une histoire in jaune” andrà in scena giovedì 27 giugno (ore 21) nel saloncino Paolo Poli del Teatro della Pergola di Firenze (via della Pergola 30).

Ingresso gratuito su prenotazione:  https://bartalivsbobet.eventbrite.com. Scritto e diretto da Lisa Capaccioli, lo spettacolo, in lingua francese sovratitolato in italiano e tradotto da Stefania Spinapolice, vede protagonisti Aymric Faure e Francesco Dendi. Attraverso racconti, aneddoti e vittorie, i due personaggi in scena raccontano i fatti accaduti in tre Tour de France in cui si sono affrontati Bartali e Bobet: quello del 1948, 1950 e 1953. Questi tre Tour vedono la progressiva ascesa del giovane Louison e la lenta discesa dello scalatore toscano. Sullo sfondo di questa narrazione si alternano vicende storiche (francesi e italiane) e vicende personali che svelano il carattere e l'umanità dei due grandi campioni: con il loro talento, il loro coraggio, la loro passione, hanno fatto breccia nei cuori dei tifosi.

“È stato un piacere per la nostra associazione essere coinvolta nella messa in scena di questo spettacolo – commenta Adriano Rigoli presidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -. Tutelare la memoria dei Grandi personaggi, come atleti e uomini del calibro di Bobet e Bartali, che fu anche riconosciuto Giusto tra le Nazioni per aver salvato centinaia di ebrei dallo sterminio nazista, è una missione che va al di là delle dinamiche della nostra rete e noi aderiamo con piacere ad ogni iniziativa che vada in questa direzione. Per questo spero che lo spettacolo registri una grande partecipazione, dandoci ancora una volta l’occasione, anche se attraverso linguaggi e strade differenti da quelli utilizzati nella promozione delle nostre case museo, di avvicinare il pubblico ai grandi del passato. Rinnovandone il ricordo e conservandone la memoria”.

“In occasione della partenza da Firenze del Tour de France, la nostra associazione promuove lo spettacolo “Bartali vs Bobet” – spiega Marco Capaccioli vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case della Memoria -.  La rete toscana delle Case della Memoria attinge al patrimonio immateriale di un illustre come Gino Bartali per proporre, col linguaggio del teatro, la vicenda di un atleta che ha segnato la storia dello sport e della stessa società. Il museo esce dalle sue mura per proporre con nuove poetiche il valore e il ruolo di una memoria collettiva. Il nostro obiettivo, oltre che promuovere le Case dei Personaggi Illustri e i territori dove sono dislocate, è quello di riuscire a coinvolgere le nuove generazioni con iniziative collaterali che siano portatrici di novità metodologiche in grado di generare interesse attorno a questa tipologia di proposta culturale. Ringrazio l’assessore alla Cultura di Firenze, Alessia Bettini, per l’appoggio e il Teatro della Toscana che ci ha concesso il saloncino Paolo Poli della Pergola”.