Scarperia (Firenze), 8 dicembre 2024 – E' stato presentato nel Palazzo dei Vicari di Scarperia (Firenze) il libro 'Mugello, una storia che continua' che ripercorre i 110 anni del circuito stradale del Mugello e i 50 anni dell'autodromo toscano. Il volume, Edizioni Noferini, scritto da Pierluigi Guasti, Francesco Benvenuti, Francesco Parigi, Andrea Pini, Luca Raddi e Davide Tarallo, racconta la storia del territorio iniziata nel 1914 con l'idea di realizzare un circuito stradale, fino ai giorni nostri con l'autodromo che ogni anno ospita, fra i tanti eventi, il gran premio d'Italia di Motogp. La gara su strada consisteva nel percorrere 67,5 km per quattro volte alla velocità media di 45 km/h. Chi impiegava un tempo maggiore o minore subiva una penalità. Fu scelto il paese di San Piero a Sieve (Firenze) come luogo di partenza perché servito dalla ferrovia Faentina, un modo permettere così al pubblico di assistere alla gara. La prima competizione ebbe il via il 21 giugno 1914 e proprio 60 anni dopo, il 23 dello stesso mese nel 1974, fu inaugurata la pista che tutt'oggi è teatro di sfide leggendarie delle due e quattro ruote. Dal 1988 l'autodromo è di proprietà della Ferrari che, dopo importati lavori di ammodernamento, senza però, unico caso al mondo, aver mai modificato il tracciato originale, lo ha restituito alle gare più sicuro per i piloti e più accogliente per il pubblico. La prefazione del libro è stata affidata al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo e al sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti. Anche il presidente e Amministratore delegato di Formula One, Stefano Domenicali, ha voluto partecipare al racconto di questi primi 50 anni di vita della pista, ricordando gli inizi della sua carriera come Direttore di corsa e commissario sportivo. ''L'idea di scrivere questo libro è scattata nell'estate del 2023 - ha raccontato l'ideatore Pierluigi Guasti - da un'idea di Riccardo Benvenuti (responsabile della comunicazione dell'autodromo del Mugello dal 1993 al 2021, anno della sua prematura scomparsa) che me ne aveva parlato già nel 2015. Ho così deciso di chiedere aiuto ad alcuni amici che mi hanno aiutato a scriverlo. Ognuno di essi si è concentrato su un argomento specifico: la storia del circuito stradale, le gesta dei piloti di quel primo periodo del '900, la progettazione della pista, il racconto delle gare del motomondiale, gli aneddoti più curiosi e qualche leggenda legata al territorio''.
SportUn libro per ricordare la storia del circuito del Mugello