ALESSANDRO LATINI
Sport

Vice Dodo, scelta low cost. Fortini, Moreno a destra oppure Parisi stile Italiano. L’esterno a chilometri zero

Il nuovo Kayode sarà "fatto in casa". Il giocatore della Juve Stabia ieri a Firenze

Tifosi della Fiorentina nei distinti mentre seguono la partita con attenzione e partecipazione

Tifosi della Fiorentina nei distinti mentre seguono la partita con attenzione e partecipazione

Il messaggio è arrivato forte e chiaro: il vice Dodo sarà fatto in casa. Partito Kayode la Fiorentina non cercherà un suo sostituto sul mercato. Scelta che sembra ormai definitiva da parte della dirigenza viola condivisa con mister Palladino. Anche perché i rinforzi dovranno arrivare altrove e se la lista per la Serie A consente margini di manovra, quella europea della Conference League ha paletti molto più rigidi. Tre i cambi ammessi. Uno slot nuovo toccherà sicuramente a Folorunsho, gli altri si vedrà. Al momento, dunque, sembra escluso un investimento come fu quello dello scorso anno per Faraoni. Giocatore esperto, seppur in prestito. Una sorta di usato sicuro da utilizzare al bisogno.

Quest’anno la strategia sarà differente e il bivio è ormai tracciato. Fare con un elemento della rosa oppure far rientrare Niccolò Fortini dal prestito alla Juve Stabia. Strade percorribili entrambe. Il primo caso chiama in causa Matias Moreno. I più attenti (e soprattutto presenti) se lo ricorderanno in quel ruolo nell’allenamento a porte aperte di Capodanno. Palladino gli fece giocare le partitelle in quel ruolo (con Kayode ormai in disparte), segno che il difensore argentino si sta allenando già da settimane per giocare in una posizione non sua. L’alternativa nella rosa resta Fabiano Parisi, già utilizzato a destra da Italiano nella scorsa stagione. Esperimento che non riuscì del tutto, ma in caso di bisogno Parisi è a disposizione.

L’altra strada, come detto, porta a Fortini. Al momento le valutazioni sono in corso perché il classe 2006 (l’unico del suo anno protagonista in B) è reduce da un infortunio alla caviglia nell’ultima partita disputata a Palermo.

In queste ore si stanno quantificando i tempi di recupero che comunque - per ovvi motivi -incideranno sulla decisione del club. La Juve Stabia si è già mostrata collaborativa. La decisione spetterà alla Fiorentina e all’entourage del ragazzo. Obiettivo scegliere il meglio per la sua crescita. Di certo c’è che Fortini, che ieri sera è arrivato a Firenze per sottoporsi ad alcuni accertamenti, conosce bene gruppo e allenatore (ha fatto il precampionato con la squadra e Palladino lo stima molto). Da un lato la continua crescita in Serie B, dall’altro sei mesi in prima squadra all’ombra di Dodo, Gosens e Parisi (gioca prevalentemente a sinistra, ma può adattarsi a destra). A breve sarà presa una decisione.

Alessandro Latini

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