Nella 18esima giornata di A1, davanti a 1.500 spettatori, Il Bisonte Firenze è stato sconfitto a Palazzo Wanny dal Volley Milano per 1-3 (20-25, 25-22, 17-25, 21-25) ma questa battuta d’arresto – la quarta consecutiva – era prevedibile stante lo spessore della squadra avversaria - terza ai recenti Mondiali per club – che vanta nel proprio organico ben quattro campionesse olimpiche: Egonu, Sylla, Danesi e Orro.
A differenza, però, di quanto aveva fatto vedere con Chieri e Pinerolo questa volta la formazione di Bendandi ha giocato a testa alta, si è aggiudicata il secondo parziale, ha commesso meno errori e ha mostrato finalmente quel carattere che lascia ben sperare per le prossime sfide anche se domenica 19 avrà di fronte il Novara: un’altra big di alta classifica. Fra le bisontine in doppia cifra Malual (18 punti) e Davyskiba (13), con Acciarri a 9. Top scorer del match Egonu (19) e Mvp la ex Daalderop con 18, il 53% di efficienza in attacco e il 50% in ricezione.
Settima vittoria consecutiva (fra campionato, Coppa Italia e Champions), invece, per la Savino Del Bene Scandicci che torna dal Friuli Venezia Giulia - dopo aver battuto per 1-3 (25-19, 19-25, 17-25, 22-25) il Volley Talmassons - con altri tre punti che la rafforzano al secondo posto della classifica. Tranne il primo set, vinto dalle padrone di casa, le biancoblù hanno tenuto sempre in mano l’incontro svettando soprattutto in battuta (ace 3-6) e a muro (9-14).
Nell’occasione Gaspari aveva tenuto a riposo due pedine di lusso come Antropova e Castillo spedendo in campo Mingardi nel ruolo di opposto e Ribechi al debutto come titolare nello Scandicci. Mvp Carol con 14 punti (7 realizzati a muro e 1 al servizio); in doppia cifra anche la top scorer Mingardi, 20 (al pari della ‘friulana’ Storck) e Herbots, 13.
Franco Morabito
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