LUIGI CAROPPO
Firenze

Ora gli stati generali delle periferie

Buona domenica del capocronista della Nazione

Luigi Caroppo

Firenze, 16 ottobre 2016 - Dopo che l’assessore al Commercio e sviluppo economico Giovanni Bettarini ha annunciato che gli Stati generali del turismo si terranno a gennaio prossimo recependo la proposta de La Nazione lanciata oltre un anno fa, adesso è venuto il momento di organizzare anche gli Stati generali delle periferie.

Un confronto guidato dal sindaco Nardella che veda coinvolti la giunta, gli amministratori sul territorio, le associazioni e i comitati. Due i motivi. Il primo è semplice e anche positivo. Da Roma il governo Renzi ha messo a disposizione un tesoro vero e proprio: 58 milioni (18 per le periferie cittadine e 40 per la Città metropolitana). Risorse particolarmente significative annunciate l’altro giorno dal premier all’assemblea dell’Anci.

Facciamoli fruttare al meglio questi soldi. Secondo motivo: le periferie hanno sete di attenzione. Lo abbiamo capito una volta di più nel nostro tour nei rioni (dodici appuntamenti già fatti). La gente vuole contare, vuol essere ascoltata, chiede che la comunità dove vive sia tenuta in considerazione dal Palazzo. I problemi sono tanti: viabilità e traffico, microcriminalità e degrado, lavoro e sostegno sociale.

Ecco perché gli Stati generali delle periferie possono rappresentare un punto fermo per far conoscere come investire i soldi e come condividere i progetti. Per continuare a dare un’anima a ogni luogo della città, anche lontano dal cuore. Buona domenica.