ROSSELLA CONTE
Firenze

Tenta di rubare in una macchina. Fermato da agenti fuori servizio

I poliziotti hanno arrestato l’uomo dopo una violenta colluttazione. In manette 39enne

La polizia

La polizia

Firenze, 9 luglio 2024 - Agenti delle volanti, liberi dal servizio, sventano un furto su un’autovettura. Per questo, la notte tra domenica e lunedì la polizia di stato ha arrestato un cittadino marocchino di 39 anni accusato di rapina impropria. La vicenda ha avuto inizio intorno alle 2.30, quando due poliziotti delle volanti di via Zara stavano camminando, liberi dal servizio, lungo via Fiume.

D’un tratto la loro attenzione è stata attirata da un forte rumore di vetri infranti subito seguito dall’allarme acustico di un’autovettura proveniente da una delle vie limitrofe. Svoltando velocemente in via Cennini per controllare cosa stessa succedendo, gli agenti hanno subito notato un uomo intento ad armeggiare all’altezza del vano motore di una macchina parcheggiata lungo la via e che presentava uno dei finestrini completamente infranto.

I poliziotti a questo punto si sono avvicinati all'uomo che, di tutta risposta, ha rapidamente raccolto 2 bottiglie di vetro dalla strada infrangendole e brandendole contro di loro. Allo stesso tempo un secondo uomo sarebbe uscito a sorpresa dall’abitacolo del mezzo scagliandosi contro uno dei poliziotti e iniziando a colpirlo con dei forti colpi all’addome.

Dopo una violenta colluttazione nella quale gli agenti sono riusciti, non senza difficoltà, a disarmare il primo dei sospetti dalle bottiglie di vetro, i due malintenzionati hanno cercato di darsi alla fuga prima in direzione piazza Adua e poi in via Valfonda. Dopo un breve inseguimento i poliziotti hanno definitivamente fermato l’uomo poco prima sorpreso a bordo dell’automobile presa di mira, mentre l’altro al momento è riuscito a far perdere le proprie tracce.

In possesso di quest’ultimo, infine, sono stati trovati e sequestrati un paio di forbici, una striscia di metallo ed un cacciavite. Al momento mancherebbe all’appello la refurtiva del colpo, un telecomando per cancelli ed un dispositivo telepass, verosimilmente detenuta dall’uomo poi datosi alla fuga. Il 39enne, già noto alle forze di polizia, è stato accompagnato nel carcere fiorentino di Sollicciano, mentre i due poliziotti intervenuti sono stati poco dopo medicati avendo riportando entrambi lesioni giudicate guaribili con 3 e 30 giorni di prognosi.