RICCARDO GALLI
Firenze

TESORO CHIESA

Piatek, Torreira e Ricci grazie ai soldi di Fede

di Riccardo Galli

I contatti con l’Arsenal sono continui. E lo stesso accade fra i dirigenti viola e quelli dell’Hertha Berlino. Ieri, poi, non è passata inosservata la visita al centro sportivo del ds dell’Empoli, Accardi. Si va verso la conferma in azzurro di Zurkowski, ma inevitabilmente si è parlato anche del baby-talento, Ricci, su cui la Fiorentina (come Inter e Borussia) spinge con forza.

Dunque, Ricci al centro dei contatti fra viola ed Empoli, come Torreira è l’obiettivo che si sta trattando con l’Arsenal e Piatek il giocatore da prendere dall’Hertha Berlino. Chissà quali saranno i prossimi passi, i prossimi appuntamenti, ma di sicuro – pur non evidenziandolo apertamente –, a qualcuno, in casa Fiorentina sarà venuta la tentazione di fare due conti e verificare per l’ennesima volta (e semmai che ne fosse ancora bisogno) che il futuro di Chiesa potrà rivelarsi una chiave decisiva per dare un colpo importantissimo al prossimo mercato.

Così al gioco del Monopoli del calciomercato, lasciando stare calcoli relativi a eventuali bonus o magari plusvalenze di questo o quel club, spicca una dato che può far riflettere (o discutere).

In soldoni (nel vero senso della parola) se la Fiorentina dovesse cedere Chiesa a quella che considera la valutazione più realistica per il cartellino dell’attaccante (65 milioni di euro), con gli stessi soldi potrebbe andare a risolvere le tre situazioni entrata alle quali sta lavorando con decisione proprio in queste ore.

Certo, restando a Chiesa, appare complicato immaginare che lo United e soprattutto la Juventus siano – fra l’altro in tempi brevi – pronti a spendere di ’botto’ questa cifra, ma nel caso succedesse, Pradè, un attimo dopo, avrebbe a disposizione la liquidità giusta per affrontare Arsenal, Hertha ed Empoli e accendere la campagna acquisti.

Iniziamo da Piatek. La prima pretesa del club tedesco che ha acquistato l’attaccante dal Milan, sfiora i 30 milioni di euro, ma in realtà, l’Hertha davanti a una proposta di acquisto di 25 milioni potrebbe decidere di firmare il trasferimento del giocatore.

Milioni che, addirittura, la Fiorentina andrebbe a spendere in gran parte nel giugno prossimo quando, con la clausola del riscatto obbligatorio trasformerà in un acquisto a titolo definitivo, il prestito (oneroso) di Piatek per la stagione che sta per iniziare.

Il discorso, in chiave economica, sembra combaciare alla perfezione con quanto potrà accadere con l’Arsenal per Torreira. La valutazione di 25 milioni è tutto sommato già vicinissima a quanto il club inglese si aspetta di incassare per il centrocampista e la Fiorentina ha intenzione di gettare le basi della trattativa partendo dal prestito (oneroso) per poi sfociare nel riscatto obbligatorio da perfezionare fra un anno. Questa la volontà viola, dunque, mentre l’Arsenal preferirebbe chiudere il discorso subito, ovvero cedendo Torreira a titolo definitivo senza quindi prestiti o riscatti programmati. Vedremo.

Infine il capitolo Ricci. Sul centrocampista dell’Empoli il rischio-asta è molto elevato. La concorrenza di mercato è forte e quindi anche i 15 milioni (che poi è l’entità della prima proposta messa sul piatto) alla fine potrebbero non essere più sufficienti. In caso contrario, i 15 milioni sarebbero così il terzo ’spicchio’ dell’incasso di Chiesa dopo i 50 milioni investiti per Piatek e Torreira.