ROSSELLA CONTE
Firenze

Una famiglia toscana su dieci fatica ad arrivare a fine mese: chi sono i nuovi poveri

Strangolati da inflazione e aumento dei costi: aumenta il numero di chi non ce la fa. I dati del sesto rapporto su Povertà e inclusione sociale

Aumenta il numero di persone che fatica ad arrivare a fine mese

Aumenta il numero di persone che fatica ad arrivare a fine mese

Firenze, 23 febbraio 2023 - Una famiglia toscana su dieci dichiara di arrivare con grande difficoltà alla fine del mese mentre quasi 5 su 10 ritengono che la propria situazione economica sia peggiorata nel 2022. Sono solo alcuni dei dati che emergono dal sesto rapporto su “Povertà e inclusione sociale in Toscana”, frutto della collaborazione tra Osservatorio Sociale Regionale, Anci Toscana, IRPET, Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, Università di Siena e Caritas Toscana. A dare il colpo di grazie l’inflazione e l’aumento dei costi dei servizi essenziali che hanno peggiorato fortemente la situazione. Così dal 2% di famiglie che facevano fatica ad arrivare alla fine del mese del 2021 si è arrivati al 10% del 2022, e se erano 12 i toscani su 100 che si descrivevano come poveri ora si è passati a 14. 

E’ anche cresciuta la percezione circa il cambiamento della propria condizione economica. Se nel 2021 il 33% dei toscani denunciava una situazione economica peggiorata rispetto al passato, nel 2022 questa forbice si è allargata di un 13% in più toccando quasi metà del campione (46%). E sono cambiate anche le aspettative per il futuro: nel 2021 solo il 17% degli intervistati immaginava un peggioramento della situazione, quota che nel 2022 si è alzata di 16 punti (37%).

La morsa di inflazione e caro bollette

Secondo le simulazioni illustrate nell’ambito dell’indagine Irpet nel 2022 a causa di inflazione e caro bollette la spesa media delle famiglie toscane sarebbe aumentata di 3.480 euro. L’aumento della spesa avrebbe inciso sul reddito familiare in media dell’8,9%, ma con percentuali più alte (fino al 23,1%) per le famiglie indigenti. Gli interventi pubblici sui prezzi e sui redditi sono riusciti ad attenuare questo impatto mediamente del 38%, ma anche in questo caso in maniera più incisiva sulle famiglie più povere: 72,6%.

La distribuzione del reddito

I dati sulla distribuzione del reddito confermano questa situazione di difficoltà: in Toscana, sempre secondo l’indagine Irpet, l’8% delle famiglie dichiara che il proprio reddito netto mensile è inferiore a 600 euro al mese, il 10% a meno di 800, il 25% a meno di 1.200 euro al mese, la metà a meno di 2.000 euro. Le spese maggiori 

Nell’indagine Irpet figurano anche una serie di domande relative a vari aspetti connessi alla povertà, che vanno dalle difficoltà di accesso ai beni essenziali sino all’esclusione dai servizi ricreativi e culturali. Secondo questa ricerca ben il 16% delle famiglie toscane dichiara di avere difficoltà a mangiare carne o pesce in modo regolare, il 21% non può permettersi di riscaldare adeguatamente la casa, il 18 fa fatica con il pagamento delle spese di trasporto, il 3 ha difficoltà ad acquistare beni necessari ai bambini E ancora il 24% delle famiglie dichiara di avere problemi nel pagamento delle spese relative alla salute come farmaci e visite mediche. Il 32% dei toscani non può permettersi una settimana di vacanza all’anno lontano da casa, il 28 non ha la possibilità di andare a cinema, teatro o ristorante almeno una volta al mese.

Il reddito di cittadinanza

Nel 2021 i nuclei familiari beneficiari di Reddito di cittadinanza in Toscana sono stati 53.438, in leggera diminuzione rispetto al 2020; l’incidenza di nuclei beneficiari sul totale delle famiglie è pari al 3% con una incidenza più elevata nelle zone delle Apuane, nel livornese e nella Valdinievole dove arriva al 5%.

I nuovi poveri

I nuovi poveri oggi sono per la maggior parte italiani da quanto si evince da uno studio Sunia Cgil. Persone che hanno perso il lavoro o con un solo stipendio. Sempre secondo lo studio Sunia a incidere maggiormente sul bilancio è il costo dell'abitare: a Firenze, sono 1.800 le persone che da gennaio 2022 a gennaio 2023 non sono riuscite a trovare un tetto sotto cui vivere. 150 solo nell'ultimo mese.

Rossella Conte