
La Vecchina di Sammoro
Firenze, 3 marzo 2016 - Dalla vita sentimentale di Belen ai Rollinz, passando per Sanremo, non c’è evento mondano o di cronaca che la "Vecchina di Sammoro" si perda. D’altronde, come direbbe lei, "Se un si ciana un po’, a icché serve Feisbucche?". Per chi ancora non la conoscesse, sta spopolando sui social una nonnina tutta virtuale, creata a San Mauro a Signa, provincia di Firenze, da dove dispensa puntualmente perle di saggezza (con il giusto pizzico di cattiveria) a tutta la Rete.
La sua pagina Facebook conta quasi 17mila "Mi piace" e colleziona, a ogni nuova esternazione, centinaia o addirittura migliaia di apprezzamenti e condivisioni. Ogni commento viene lanciato attraverso una vignetta che ripropone l’immagine dell’arzilla e anziana signora con una toscanissima (anzi fiorentinissima, anzi sammoresissima) frase, tradotta sempre in italiano impeccabile.
Ecco allora "gl’ho la casa piena di rollinze, ma un gli adopro" affiancata da una compita spiegazione "la mia abitazione è piena dei famosi gadget ‘Rollinz’, omaggiati da una nota catena di supermercati, ma francamente non ne faccio alcun uso", o ancora "matrimoni ghei? Un son avvezza, ma se m’invitano… ci vo!" tradotto con "riguardo alle unioni civili fra persone dello stesso sesso, ammetto di non essere abituata all’idea, ma sono sicuramente disponibili per eventuali inviti a cerimonie".
E poi, al di là degli spassosi interventi su temi di attualità, tantissimi proverbi e modi di dire toscani, anche questi amatissimi dal popolo di Facebook e spesso rilanciati da persone che vivono all’estero, dagli Stati Uniti alla Nuova Zelanda, fino alla Corea. Ma chi c’è dietro la Vecchina? L’ideatore della pagina è Daniele Margheri, 45 anni, responsabile commerciale nel settore della vendita di prodotti alimentari all’estero. Lavora per promuovere il made in Italy fuori dall’Italia e questa sua passione per le tradizioni di casa nostra traspare anche nella "Vecchina", insieme a un buon intuito per il marketing.
"È nato tutto per caso nel luglio del 2012 – spiega – volevo creare una pagina dedicata al paese e alla comunità di San Mauro a Signa. Cominciai mettendo alcune frasi dialettali e utilizzando termini tipicamente ‘sammoresi’, che non si trovano neppure nel vernacolo fiorentino. Da lì è stato un crescendo di successi e condivisioni".
Ma come nascono le frasi e le vignette della Vecchina? "Faccio quasi tutto da solo – spiega Daniele – ma mi ispiro moltissimo ai commenti e ai suggerimenti del popolo di Facebook, ai vecchi modi di dire che le persone ricordano. Alcune vignette, come ad esempio quella sulla vita sentimentale di Belen, hanno raggiunto anche 40-60mila visualizzazioni. E in questi anni ci sono stati tanti tentativi d’imitazione, con la nascita di diverse pagine simili".
Ma la Vecchina non conosce concorrenza anzi, come direbbe lei, "la fa come l’aceto, più passa ’i tempo e più migliora".