Cecchi Gori: "Firenze è la mia città. La Fiorentina? Spero che torni più bella di prima"

L'ex presidente della società viola al 'Caffe'Paszkowski' per la registrazione di "Sabato italiano". E i tifosi gli dedicano un coro affettuoso

Vittorio Cecchi Gori al 'Caffe'Paszkowski' (Germogli)

Vittorio Cecchi Gori al 'Caffe'Paszkowski' (Germogli)

Firenze, 9 dicembre 2017 - Un coro affettuoso di alcuni tifosi viola e tanta curiosità per il ritorno a Firenze di Vittorio Cecchi Gori, ex presidente della Fiorentina,  al 'Caffe'Paszkowski' di Firenze per la registrazione di "Sabato italiano", il programma di Rai 1 condotto da Eleonora Daniele. A margine della registrazione, le parole di Cecchi Gori sono, inevitabilmente, dedicate alla Fiorentina e a Firenze a partire dall'attuale allenatore viola.

 "Pioli? E' un bravissimo ragazzo, educato, quindi è un caro amico. Qualche volta in passato si è preso anche qualche 'botta' (ride, ndr) e gli auguro che le cose vadano bene sia per lui che per la Fiorentina".  Cecchi Gori parla del suo rapporto con la squadra e la città:  "Malgrado la passione che ci mettevo ai tempi della Fiorentina, Firenze non è la Fiorentina. Firenze è Firenze, la Fiorentina è la Fiorentina. Personalmente, da tifoso spero che le cose le vadano sempre bene ma non è facile. Oggi i tempi sono cambiati, è cambiato il calcio, sono cambiate tante cose però non bisogna mai perdere la speranza. Firenze è la mia città, come di chi la vive".

Riguardo al presente, Cecchi Gori dice con orgoglio: "Mi occupo ancora di cinema che è la mia vita" e ricorda che da poco ha prodotto 'Silence' di Martin Scorsese. "Per il prossimo anno ho in ponte un progetto in Giappone".

Il passato fiorentino è sempre nel cuore di Vittorio Cecchi Gori: "Il cuore mi batte dentro e ci sono così' tanti ricordi che sembra che la vita non debba finire mai. Il calcio fa parte di una parte molto bella della mia vita. Non c'è solo quello ovviamente, però è parte del mio passato. La Fiorentina? Io mi ricordo tutto del passato. Oggi è cambiata la mentalità, secondo me il calcio è diverso".

Alcuni tifosi viola salutano calorosamente Cecchi Gori cantandogli il coro:"Un presidente, c'e' solo un presidente".

L'ex presidente viola preferisce essere vago sull'attuale proprietà "I Della Valle? Non si può dire che la Fiorentina possa tornare agli splendori di una volta o almeno è un po' azzardato ma siccome la speranza è l'ultima a morire, speriamo che il destino faccia sì che torni ancora più bella di prima. Perché il rapporto fra Della Valle ed alcuni tifosi viola non funziona? Non mi interessa".

Infine, un giudizio su Federico Chiesa, giovane talento viola: "E' un ragazzino, ma un bel giocatore".