REDAZIONE GROSSETO

Recuperati nei boschi tre piccoli di martora accanto alla madre morta

I cuccioli sono ricoverati nel centro Crasm di Semproniano dove li ha trasferiti la Lav di Grosseto. La prognosi resta riservata: erano disidratati e denutriti. La segnalazione è partita da due coniugi in passeggiata che hanno allertato la Lega antivivisezione

I cuccioli di martora rimasti orfani

Grosseto, 12 maggio 2015 - Tre cuccioli di martora sono stati consegnati dalla Lav Grosseto al Crasm di Semproniano nella giornata di domenica scorsa (10 maggio). Gli animali sono stati ritrovati in stato di grave debilitazione nei pressi di Pitigliano da due coniugi durante una passeggiata nei boschi. La madre dei cuccioli era evidentemente morta da tempo e anche il quarto dei cuccioli era purtroppo già deceduto al momento del  ritrovamento. La coppia ha immediatamente allertato la LAV che ricevuti i tre animali superstiti li ha reidratati su indicazione del veterinario e poi li ha consegnati al direttore del Crasm, Marco Aloisi. Attualmente i cuccioli sono ancora sotto terapia e la prognosi rimane riservata. Nel corso dell’ultimo mese sono già venticinque gli animali selvatici in difficoltà che la LAV ha ricevuto e affidato al Crasm, tra i quali un gheppio, due civette, due rondoni e un piccolo cinghiale.

Importantissima la collaborazione dei cittadini sensibili che possono contattare la LAV Grosseto al 3285639980 o al 3207091258 con reperibilità 24 ore in tutti i giorni dell’anno. Della collaborazione della LAV, che opera a titolo di volontariato senza contributi pubblici né compensi, si avvalgono anche la Polizia Provinciale e le Polizie Municipali del territorio insieme al Corpo Forestale e ad altre Forze dell’Ordine.  Il centro di Semproniano, oltre che di recupero animali selvatici, si occupa di lotta al traffico di animali e tutela della biodiversità. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]