Grosseto, 1 dicembre 2020 - Il mondo dell’enogastronomia grossetano è ancora più luminoso. Si è accesa una nuova stella in Maremma. Il ristorante Gabbiano 3.0 di Marina di Grosseto ha infatti ottenuto la Stella Michelin, un riconoscimento decisamente importante per un ristorante che da alcuni anni si era ritagliato uno spazio importante nel panorama della gastronomia locale. Affacciato sul Porto della Maremma di Marina di Grosseto, il Gabbiano 3.0 della famiglia Tomi entra così nell’elite della cucina italiana. Sono 26 i locali che ricevono la prima stella, per un totale di 371 ristoranti stellati (11 tre stelle, 37 due stelle, 323 una stella). Tra questi appunto il Gabbiano 3.0 “guidato” in cucina da uno chef di 29 anni. Alessandro Rossi, classe 1991, è il prodigio del Gabbiano 3.0, chef toscano che porta in cucina l’amore e la passione. L’uso di ingredienti semplici che regala la natura, coniugati alle capacità di saperli cucinare senza maltrattarli, andando così a creare qualcosa di bello e buono che piaccia al cliente. E’ questa la filosofia di Rossi. La carriera del giovane chef parte da Firenze con Filippo Germasi, Dal Degan, e Stefano Ciavatti di Da Fino; in seguito alla Leggenda dei Frati, prima a S.Giovanni d’Asso e poi nella pregiata Villa Bardini. Qui è dove arriva la prima stella Michelin a novembre 2016, che accompagna la nuova esperienza a Pienza al fianco di Maurizio Abbate presso la Terrazza del Chiostro. Meta che precede il progetto di Villa Selvatico, sbocciato a dicembre 2017, ora seguito dalla nuova avventura a Marina di Grosseto.
Cosa FareGrosseto ha una nuova Stella Michelin, premiato il Gabbiano 3.0