Isola del Giglio, 10 febbraio 2012 - Si è concluso, dopo oltre quattro ore, l'interrogatorio del direttore generale della compagnia Costa Crociere, Gianni Onorato. Il dg è stato sentito, come persona informata sui fatti, dai pm di Grosseto che indagano sul naufragio della nave Costa Concordia. Onorato ha cercato di ricostruire insieme agli inquirenti cosa è accaduto la notte tra venerdì 13 e sabato 14 gennaio nelle acque dell'isola del Giglio.
Così come aveva affermato già poche ore dopo l'incidente, Gianni Onorato ha confermato di essere venuto al corrente fin da subito che il comandante Francesco Schettino era sul ponte di comando al momento dell'incidente e di essersi recato alle 3.30 circa insieme al capo dell'unità di crisi di Costa, Roberto Ferrarini, Manfred Ursprunger e Pierluigi Foschi, ad di Costa Crociere, partirono per raggiungere il Giglio.
Nei prossimi giorni il pool di magistrati grossetani sentirà anche il presidente e ad di Costa Pierluigi Foschi oltre ai componenti del comitato di crisi, Paolo Parodi, Fleet superintendent della nave, Fabrizia Greppi e Alessandro Carella. Nei giorni scorsi sono, invece, già stati sentiti gli altri due manager della Costa, Roberto Ferrarini, responsabile dell'unità di crisi della società, e Manfred Ursprunger, Executive vice president Fleet
Operation di Costa. La prossima settimana, inoltre, i magistrati di Grosseto hanno in programma un nuovo incontro per fare il punto sull'indagine. Sarà l'occasione anche per valutare eventuali nuove iscrizioni nel registro degli indagati, in vista dell'incidente probatorio del 3 marzo. Al momento, come conferma la Procura, gli indagati restano due: il comandate Francesco Schettino e il primo ufficiale in plancia Ciro Ambrosio.
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