REDAZIONE GROSSETO

A lezione di "tiro con l’arco" Gli studenti di Arcidosso frequentano anche corsi inconsueti

L’iniziativa è possibile grazie alla collaborazione tra Convitto e la compagnia degli arcieri di Santa Fiora

A lezione di "tiro con l’arco" Gli studenti di Arcidosso frequentano anche corsi inconsueti

Oltre allo studio, gli studenti che vivono in convitto ad Arcidosso hanno la possibilità di praticare molti sport, ma ce ne è uno che difficilmente è possibile trovarlo in altri convitti è ed il tiro con l’arco storico. Grazie alla relazione ormai avviata da tre anni tra Convitto e la compagnia degli arcieri di Santa Fiora, quest’anno circa 20 studenti che vivono al convitto di Arcidosso, per tutta la durata dell’anno scolastico hanno potuto seguire il corso di tiro con l’arco storico. Le lezioni si sono svolte all’interno della palestra scolastica (Arcidosso) e termineranno la prossima settimana. Piccoli arcieri insomma stanno crescendo e il sogno della Compagnia di Santa Fiora è quello di riuscire a inserirli all’interno del gruppo, avviandoli poi alle gare che la stessa compagnia disputa durante l’anno in giro per la Toscana. "Da oltre dieci anni pratichiamo questa attività – commenta Franco Cicaloni, presidente e arciere della compagnia – siamo arrivati a disputare campionati regionali e proprio l’undici giugno a Santa Fiora ospiteremo il Torneo dei Castelli, la nostra compagnia sfiderà Pisa, Scansano, Massa Marittima e Lari". Gli esperti della Compagnia insegnano ai più giovani la disciplina e le tecniche di tiro. "Questo tipo di arco è molto difficile da utilizzare – prosegue – occorre molto allenamento e anche molta passione". La compagnia nasce con la volontà di rievocare le tradizioni del territorio e se questa disciplina è arrivata fino ai giorni nostri è grazie al lavoro di molti arcieri che non hanno mai abbandonato questa disciplina, tramandandola di generazione in generazione. "Abbiamo visto che all’interno del gruppo degli studenti ci sono dei giovani talenti e vorremo coltivare la loro passione per questa disciplina– conclude –. La speranza è che la fiamma della passione non si spenga". Dietro alle competizioni c’è una federazione italiana di tiro con l’arco storico che organizza gare, nei borghi più storici d’Italia e tra questi c’è Santa Fiora. Per il paese amiatino l’appuntamento più spettacolare si svolge a fine luglio, in occasione della festa dedicate alle due sante patrone Flora e Lucilla. È nel pomeriggio di questa giornata che i terzieri di Santa Fiora si sfidano nel "Palio delle Sante", ovvero una avvincente gara di tiro con l’arco. Nicola Ciuffoletti