PITIGLIANOÉ rinchiuso nel carcere di Civitavecchia dal 21 gennaio scorso, con l’accusa di maltrattamenti e abusi ai danni degli anziani pazienti di una casa di riposo di Latera. Carmine Battiloro, pitiglianese di 23 anni, è assistito dal’avvocato Ylenia Porciani, che nei giorni scorsi ne ha chiesto al scarcerazione. Istanza presentata al Tribunale del Riesame, con udienza fissata per la prossima settimana. Stessa istanza presentata anche dai legali degli altri due oss finiti in carcere. Altri tre operatori sono indagati. Per loro, però, la gip Savina Poli ha disposto la sospensione dall’esercizio dell’attività lavorativa. Nel frattempo, alcuni avvocati avrebbero rilevato e fatto presente alcune criticità nelle intercettazioni ambientali acquisite durante le indagini e finite nel corposo fascicolo aperto dal pm Flavio Serracchiani. Criticità che riguarderebbe essenzialmente le registrazioni video, alcune delle quali sarebbe senza audio. L’inchiesta sugli abusi si basa su un’indagine approfondita dei carabinieri del Nas e della Compagnia di Montefiascone, che hanno installato telecamere e microfoni in vari punti della struttura, comprese le stanze degli ospiti, gli spazi comuni e la sala da pranzo.
CronacaAbusi nella casa di riposo, chiesta la scarcerazione