Acqua ormai a 32,7 gradi. Laguna, domani il vertice

Il sindaco: "C’è uno stress dovuto al fortissimo caldo di questi giorni con macchie anossiche estese a Ponente e in misura minore a Levante" .

Acqua ormai a 32,7 gradi. Laguna, domani il vertice

Acqua ormai a 32,7 gradi. Laguna, domani il vertice

Per l’amministrazione comunale la situazione della Laguna è in miglioramento "ma rimaniamo estremamente vigili. Il monitoraggio è continuo".

"La laguna presenta un forte stress dovuto al fortissimo caldo di questi giorni con macchie anossiche estese a Ponente e in misura minore a Levante" a dirlo il sindaco del Comune di Orbetello, Andrea Casamenti che, ieri ha aggiornato i cittadini via social sullo stato di salute della Laguna.

"La situazione è monitorata di continuo – ha aggiunto il primo cittadino – e domani alle 9,30 si terrà la riunione del Comitato Scientifico convocata dal sottoscritto per una verifica della situazione che sarà attentamente controllata per tutta la settimana. Ormai da otto stagioni estive ogni luglio siamo praticamente in stato di emergenza e anche questo luglio non è esente da tale situazione. Per eventuali aggiornamenti sarà data apposita comunicazione".

L’aggiornamento è arrivato ieri mattina da parte del consigliere delegato alla Laguna, Roberto Berardi, che parla di "giorni complicati" per il delicato ecosistema lagunare: "Soprattutto sabato e domenica, dice, la situazione è costantemente monitorata anche attraverso riprese aeree per cui sono stati utilizzati dei droni. Il vento di maestrale ci stà aiutando, ma bisogna tener presente che, soltanto domenica, la temperatura dell’acqua della Laguna ha raggiunto i 32,7 gradi centigradi e ciò ha provocato l’esplosione della fioritura dell’alga valonia che contribuisce in modo importante ai fenomeni anossici. Dalle riprese di mercoledì scorso, la situazione risulta migliorata e le zone anossiche si stanno riducendo anche se rimaniamo estremamente vigili".

"Le idrovore nel 2024 – conclude Berardi – sono state attivate in anticipo rispetto al 2023, già a febbraio erano in funzione e, infatti, abbiamo un livello dell’acqua a più 38 centimetri. Con la Regione Toscana collaboriamo a stretto contatto e stiamo aggiornando Firenze in tempo reale. E’ necessario, però, reperire il prima possibile le risorse, e ne servono tante, almeno 5 milioni all’anno per 10 anni, per risolvere i problemi della Laguna. Per quanto ci riguarda, abbiamo già messo in moto tutti gli strumenti di prevenzione: raccolta delle alghe anche in inverno e la tempestiva attivazione delle idrovore".

Michele Casalini