"L’assemblea consuntiva dei soci AdF è stata l’occasione per trarre qualche valutazione rispetto al percorso di questi cinque anni, nato dal piano di allungamento concessione denominato AdF Futura nel 2019".
E’ quando dicono alcuni amministratori (sindaci, assessori e consiglieri) dei Comuni grossetani e senesi, ovvero i soci pubblici di Adf.
"I soci pubblici – dicono ancora – ritengono che questo piano abbia raggiunto gran parte degli obiettivi che si era prefissato, la struttura operativa interna e la capacità di intervento si sono rafforzate e quindi oggi è necessario rilanciare una nuova fase. Nella scorsa assemblea abbiamo dato mandato al Consiglio di amministrazione di redigere un nuovo piano industriale che ci accompagnerà fino a fine concessione, nel 2031, riconsegnando gli obiettivi strategici a partire dalla sostenibilità sociale della tariffa, dal mantenimento di un equo livello di investimenti per il territorio e dal costante miglioramento della qualità del servizio. Siamo convinti, come è stato sino ad oggi, che il nostro socio industriale Acea saprà costruire insieme a noi questo nuovo percorso. I Comuni, soci pubblici, sono disponibili ad un confronto per stipulare nuovi patti parasociali, che però prevedono un rafforzamento dei poteri dei soci pubblici ed un vantaggio industriale che si traduca in investimenti fuori tariffa e contenimento delle tariffe per i cittadini".
La presa di posizione è stata firmata da Federico Balocchi (sindaco Santa Fiora), Roberto Berardi (consigliere comunale di Orbetello), Gabriele Berni (sindaco di Monteroni d’Arbia), Matteo Buoncristiani (sindaco di Follonica), Gianfranco Chelini (sindaco di Capalbio), Giuseppe Gugliotti (sindaco di Sovicille), Elena Nappi (sindaca di Castiglione della Pescaia), Fabrizio Nepi - (sindaco di Castelnuovo Berardenga), Fabrizio Rossi (assessore comunale di Grosseto), Luca Rossi (sindaco di Castiglione d’Orcia), Giacomo Termine (sindaco di Monterotondo Marittimo) ed Enrico Tucci (assessore comunale di Siena).