Addio al maestro della bici. E’ morto Tommasini

Si è spento all’età di 91 anni il fondatore della grande impresa artigiana conosciuta in tutto il mondo. Nel 2015 fu insignito del Grifone d’Oro.

Addio al maestro della bici. E’ morto Tommasini

Irio Tommasini nel 2015, quando fu insignito del Grifone d’Oro

Si è spento ieri a Grosseto, all’eta di 91 anni, Irio Tommasini, fondatore dell’omonima azienda di biciclette, prodotte rigorosamente in modo artigianale e conosciute in tutto il mondo. A dare la notizia della sua scomparsa sulla propria pagina Facebook è stata l’azienda stessa, che lo scorso anno è stata ceduta alla Bike Holding del noto imprenditore milanese Alessandro Enginoli e della società di partecipazioni Net 4 Capital fondata da Gabriele Rossi,

"Con profonda tristezza – si legge sulla pagina di Tommasini Biciclette – annunciamo la scomparsa di Irio Tommasini, che con la sua passione e il suo genio ha fondato la nostra azienda nel 1957. Una vita, quella di Irio, che ci lascia a 91 anni, immersa nel mondo delle biciclette fin dal 1948, come ciclista prima e poi come maestro artigiano. La sua attenzione ai dettagli, l’amore per la tradizione, ma anche la voglia continua di innovazione, che hanno reso i telai Tommasini vere e proprie opere d’arte conosciute ed apprezzate in tutto il Mondo, continueranno ad essere i nostri principi guida nel lavoro che facciamo ogni giorno portando avanti la storia di Irio e dell’azienda Tommasini".

E lo stesso Tommasini, in un’intervista di alcuni anni fa, ci raccontò la sua storia. "La bici l’ho sempre avuta in testa e nel cuore – ci disse Irio –. Ero un ragazzino e andavo nell’officina di mio zio. Ho anche corso in bicicletta. Ma la vera soddisfazione la traevo quando si trattava di montare e rismontare le bici". Ma le mani sporche di grasso non l’hai mai avute. Una sorta di vezzo. "Me le lavavo dodici volte al giorno – racconta sorridendo – ci tenevo ad essere sempre in ordine". Da aggiustare le biciclette addirittura a costruirle e ad esportarle in tutto il mondo.

E proprio per le sue capacità imprenditoriale Irio Tommasini nel 2015 fu insignito del Grifone d’Oro, la massima onorificenza che si assegna a Grosseto. La salma di Irio Tommasini si trova alla Casa funeraria Rocchi, in via dell’Olocausto, mentre i funerali si svolgeranno domani alle 10 al cimitero di Sterpeto.