ANDREA CAPITANI
Cronaca

Addio al ’porta a porta’. Da marzo entrano in campo le isole ecologiche

Da primo cambiano completamente le modalità della raccolta differenziata. Non mancano le critiche, Nieto: "E ora iniziamo con il gioco dei cassonetti". .

Pochi giorni ancora per la raccolta differenziatia, dal primo marzo arrivano i cassonetti intelligenti

Pochi giorni ancora per la raccolta differenziatia, dal primo marzo arrivano i cassonetti intelligenti

MONTE ARGENTARIOAddio al porta a porta. Il Comune di Monte Argentario mette la parola fine al servizio: a partire dal 1° marzo la raccolta differenziata porta a porta sul territorio del promontorio, che avveniva in alcune aree come, ad esempio, i centri storici di Porto Santo Stefano e Porto Ercole, sarà sospeso. Il Comune invita tutti i cittadini a fare riferimento ai punti di raccolta e alle isole ecologiche presenti sul territorio per conferire correttamente i materiali. Il tutto fa parte dell’attività di potenziamento del servizio della raccolta differenziata attraverso l’installazione dei nuovi cassonetti, avvenuta nell’ultimo periodo in maniera capillare, oltre all’approssimarsi dei lavori di installazione dei nuovi cassonetti interrati, che saranno otto su tutto il promontorio. Senza dimenticare anche le isole ecologiche presenti al Campone a Porto Santo Stefano – che dal 18 febbraio ha riaperto – e in località Terrarossa. Nel frattempo, dall’opposizione arrivano le critiche sulla scelta dell’amministrazione. Il capogruppo del gruppo Per l’Argentario, Marco Nieto, sposa infatti la tesi del porta a porta. "Dopo anni di onorato servizio – dice – il porta a porta è stato sostituito da questi misteriosi cassonetti che, a detta dell’amministrazione comunale, sono ’intelligenti’. E ora, con l’abolizione di questo servizio, ci troviamo di fronte a una nuova sfida: il "gioco del cassonetto". Chi ha voglia di affrontare un percorso ad ostacoli, passando tra i vari bidoni, per cercare quello giusto per il nostro amato sacchetto della spazzatura? È un po’ come un reality show, solo che il premio finale è la libertà di liberarci di un sacchetto puzzolente. E se pensiamo che la situazione non possa peggiorare, ci si sbaglia di grosso. Non avremo più l’opportunità di salutare il nostro "spazzino di fiducia" ogni settimana. Addio ai piccoli scambi di cortesie, ai complimenti per la puntualità e a quelle chiacchiere sul tempo. Mentre ci prepariamo a dire arrivederci al nostro amato servizio di raccolta rifiuti porta a porta, prepariamoci a una nuova era. Che i cassonetti "intelligenti" possano essere all’altezza delle aspettative e che ci regalino qualche momento di divertimento mentre cerchiamo di capire come funzionano". Andrea Capitani