Luca Ovi insieme al suo dogo argentino, entrambi assaltati da due pitbull
Grosseto, 4 agosto 2019 - Ha sentito dalla finestra i guaiti del suo cane. E ha deciso di affacciarsi per vedere cosa stava succedendo: ‘sopra’ e accanto al suo dogo argentino c’erano due cani che lo avevano immobilizzato per sbranarlo. Due animali inferociti di grossa taglia che lo stavano fronteggiando e ne avevano preso il sopravvento. Inizia così il racconto di Luca Ovi, grossetano e agente della polizia Municipale, che ieri mattina ha rischiato grosso. E ha trascorso la giornata di ieri prima all’ospedale di Grosseto (è stato refertato con alcuni giorni di prognosi) e poi dal veterinario per curare le ferite del suo amato cane che non ha fatto altro che difendersi. Quello che gli è successo è agghiacciante. Abita infatti in campagna, tra le Stiacciole e i Marrucheti e ieri mattina, prima di andare a lavorare, ha fatto ciò che fa sempre: ovvero dare da mangiare al suo dogo argentino che tiene nel giardino e far uscire i quattro chihuahua che abitano insieme a suo figlio e sua moglie.
«Ho sentito dei rumori strani in giardino e il cane che guaiva. Mi sono affacciato e ho visto due enormi pitbull, credo che siano stati di razza Amstaff, che erano entrati in giardino e avevano aggredito il mio cane. Sono uscito immediatamente con un legno perché stavano per ucciderlo». I cani da combattimento però non hanno desistito. Uno dei due ha anche provato ad entrare in casa. «Erano come impazziti – prosegue Ovi – Per entrare hanno sfondato la recizione mentre uno dei due, con un salto, è riuscito a superare una barriera di circa due metri. Incredibile. Avevano la bava alla bocca e hanno anche provato ad entrare in casa. Dentro c’erano mio figlio di 11 anni e la moglie, terrorizzati. Fortunatamente sono riuscito a farli andare via».
Ovi adesso ha paura: «Questi cani sono pericolosi e adesso non so quello che potrà succedere. Io mi sono sentito male e sono andato al pronto soccorso. Il mio cane se la caverà ma sta male. Fortunatamente è robusto e in parte si è anche difeso. Ma se l’è vista brutta. Se ci fossero stati i Chihuahua chissà cosa sarebbe successo». Il dogo ha riportato delle brutte ferite alle gambe e ieri mattina è stato medicato e ricucito dal veterinario. Ovi si è poi diretto alla polizia per denunciare l’accaduto. «So che la Asl ha identificato i cani e credo che siano stati sequestrati. Ma abbiamo paura – chiude l’agente della polizia Municipale – Ci sono altri cani del genere che abitano in una casa in questa zona e sono molto pericolosi. Speriamo che qualcuno ci pensi perché poteva essere una tragedia. Quei due cani erano come impazziti».
Matteo Alfieri