MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

Al premio Senofonte. I butteri che spiccano: "Momento toccante"

Una delegazione protagonista alla cerimonia che si è svolta a Roma. Santi: "Andiamo nell’arena con la voglia di trasmettere la nostra passione".

Una delle tantissime esibizioni che contraddistingue i butteri

Una delle tantissime esibizioni che contraddistingue i butteri

GROSSETOC’è chi dice che artisti si nasce. Artisti si diventa, con la passione, la voglia di essere sempre una versione migliore di quella precedente, affinando la tecnica, arricchendosi in esperienza e quindi facendo scoccare la freccio dell’emozione. Dalla Maremma fino al Premio Senofonte sono arrivati tanti artisti maremmani, trionfando anche con vittorie. Enrico Maria Scolari ha vinto il premio come "Artista maschile dell’anno" ed i butteri dell’Alta Maremma come "Gruppi tradizioni equestri". Rientrati in finalissima nella categoria "Cavalli in fiera" il Gran Galà Sognando sotto le stelle della Fiera di Travale e nella categoria "Tradizione folklore e cavalli italiani" il Galà dei Caroselli del Festival del Cavallo. Tanti nomi noti del panorama equestre come Barlo Messina star dello show tedesco Cavalluna erede di Apassionata (il quale ha cominciato la sua carriera passando anche da Grosseto, esibendosi all’Horse Festival), Alessandro Conte, il Guiness World Record per le acrobazie a cavallo, Andrea Giovannini volto pluripremiato del dressage italiano e parlando di fiere era in lizza anche Fiera Cavalli. Parte tutto da molto lontano. Senofonte, chi non lo conosce? Uno dei più importanti scrittori poligrafi dell’antichità, ma per chi ha approfondito la storia equestre sa bene che é l’autore di "L’arte di saper trattare i cavalli" scritto nel 350 a.C. Si può dire uno dei primi testi che illustra quelli che sono i principi del dressage classico, oltre a basare tutto una tecnica di addestramento basata sulla collaborazione tra uomo e animale. "Siamo entusiasti- racconta Fabio Santi, presidente ’Terra nostra’ associazione che organizza la Fiera di Travale e vice presidente Butteri dell’Alta Maremma - quando siamo nell’arena abbiamo la voglia e l’amore di trasmettere la passione nostra. Il Gran Galà é stato toccante, con gli spettacoli aperti da un bambino in un letto all’interno dell’arena che sognava i cavalli, dopodiché tutto in mano agli artisti in sella per raccontare la loro storia".

Maria Vittoria Gaviano