ROBERTO PIERALLI
Cronaca

“Suo nipote è pieno di debiti”. Allarme truffe in aumento, prese di mira altre tre donne

Continuano ormai da giorni i tentativi di farsi consegnare soldi o preziosi con la scusa che un familiare deve pagare qualcuno. Si presentano come carabiniere e avvocato

Allarme per le truffe

Allarme per le truffe

Massa Marittima (Grosseto), 28 novembre 2024 – Non si arresta la catena di tentativi di truffa ai danni di persone anziane e Forze dell’ordine sono più che mai impegnate nella ricerca dei malviventi. E don Filippo Balducci ha deciso: nel corso della celebrazione della santa messa avviserà, dall’altare, i fedeli perché stiano in guardia. Episodi pure ieri sia in città che in campagna.

Nel corso della mattina è stata presa di mira una donna di novanta anni, residente nel centro storico. Stesso modus operandi con la solita telefonata di un ’nipote’ che chiede aiuti economici alla nonna, per risolvere i guai economici in cui si trova. Ma questa volta i malviventi hanno trovato sulla loro strada un ostacolo non previsto. Infatti in casa in quel momento, a far visita alla mamma, c’era la figlia che ha intuito cosa stava accadendo, ha preso in mano la situazione ed il tentativo di truffa, è finito a vuoto.

Nella zona di Schiantapetto stesso tentativo con la padrona di casa che riceve una chiamata al telefono da un presunto maresciallo “Primo” con l’avvocato “Molinari” che le hanno chiesto soldi od eventuali altri beni per risolvere un guaio in sarebbe stato coinvolto il figlio. La donna era in compagnia della figlia che ha detto semplicemente che avrebbe chiamato i carabinieri ed allora hanno riattaccato. Poi però i malviventi hanno fatto la stessa telefonata ad una anziana che in paese e il sistema è stato il solito: stessa telefonata con i delinquenti che cercavano di convincere la signora a farli entrare in casa. Alla seconda chiamata ha risposto però il nipote che era nell’abitazione e c’è stato uno scambio di batture molto acceso fra il giovane e i truffatori che hanno desistito. E torna ad invocare l’installazione di un numero consistente di telecamere che, in questa circostanza, avrebbero potuto dare un forte contributo alle indagini delle Forze dell’ordine.

Secondo il nipote – quello vero – dell’ultima donna presa di mira, dall’altro capo del telefono sarebbero state pronunciate frasi con un accento del sud Italia.