REDAZIONE GROSSETO

Allevatore nei guai chiede aiuto: "Mi manca un luogo dove far pascolare le pecore"

La storia di Cristian Ferlini, che, dopo essere stato sfrattato dal podere dove svolgeva la propria attività, ora rischia di doverla interrompere per la mancanza di spazi adeguati

Allevatore nei guai chiede aiuto "Mi manca un luogo dove far pascolare le pecore"

Grosseto, 11 giugno 2023 – Cristian Ferlini, 52 anni, lancia un grido di aiuto per salvare i suoi 600 animali, di cui una settantina sono pecore e capre. Oltre a queste specie Ferlini possiede piccioni, galline, pappagalli, maialini d’india e altri animali. Gestire tutti questi animali è già di per sè una situazione complessa, resa ancora più complicata dal fatto che l’uomo è stato sfrattato dal podere, perdendo dunque l’uso di circa 6 ettari di terreni, che insieme alla sua famiglia ha gestito per oltre 40 anni. Oggi pecore e capre pascolano in circa mezzo ettaro di proprietà dell’uomo, gli altri animali vivono ammassati, in parte in una stalla del podere, e in parte in altri ruderi che si trovano in prossimità del fazzoletto di terra di proprietà di Ferlini. Una situazione di oggettiva difficoltà, nota anche al primo cittadino di Follonica e resa ancora più complicata dal fatto che l’uomo non intende lasciare i suoi animali. "Io non voglio dare via niente – ha ribadito Cristian – i miei animali non hanno prezzo". Quello che cerca sono terreni dove portare gli animali a pascolare e a vivere in condizioni adeguate. Per cercare di dare una mano all’uomo è intervenuta anche l’Associazione Lega per l’Abolizione della Caccia. "Stiamo cercando di convincere l’uomo a cedere qualche animale – commenta Raimondo Severi, presidente dell’Associazione – contemporaneamente lo stiamo aiutando anche in questo percorso complicato e difficile. È stato costretto ad abbandonare i terreni dove teneva al pascolo pecore e capre. Al momento siamo riusciti a prendere alcuni piccioni, proseguiremo nelle nostre attività cercando anche di aiutare l’uomo nella gestione di questa delicata situazione". Cristian vive con i suoi genitori in una casa a Follonica, nel 1976 la sua famiglia decise di prendere in affitto una parte del podere Sant’Emilio (alcuni magazzini e una stalla) e circa 6 ettari. Affitto che è stato pagato fino al 2017. A portare a galla questa situazione è Mirella Pastorelli, presidente dell’associazione Pastori d’Italia. Venuta a conoscenza della precarietà in cui vivono gli animali di Cristian Ferlini, Pastorelli ha lanciato un appello con l’obiettivo di trovare una soluzione idonea a questi animali. "Cristian – spiega – sfrattato dal podere, da tempo, è costretto a tenere tutti i suoi animali in due piccoli spazi compreso il gregge, il quale deve pascolare in spazi ristretti perché a breve il proprietario del podere che ha già dato lo sfratto impedirà il pascolo nei suoi campi. Una situazione che sta mettendo a repentaglio la vita degli animali e di conseguenza la chiusura dell’azienda".