Luca Mantiglioni
Cronaca

Alluvione del 1966: "La Nazione" regala le foto del tempo

Iniziativa del nostro giornale per tenere viva la memoria

Alcune immagini dell’archivio Aprili che ricordano l’alluvione di Grosseto del 4 novembre 1966

Alcune immagini dell’archivio Aprili che ricordano l’alluvione di Grosseto del 4 novembre 1966

Grosseto, 24 ottobre 2016 - Nel novembre del 1966, durante i giorni dell’alluvione, pur in mezzo a grandi difficoltà strutturali e logisitiche facili da comprendere, «La Nazione» riuscì a mantenere ferma la sua funzione principale, che era (ed è) quella di essere sempre vicina al territorio e di informare nel modo più completo e utile possibile. In quelle condizioni era molto complicato e per nulla scontato, ma ci riuscì: le pubblicazioni non furono interrotte neanche per un solo giorno. Chi riuscì a compiere questo piccolo miracolo (editore, giornalisti, fotografi, tipografi) ne è sempre andato giustamente orgoglioso e lo ha sempre ricordato alle nuove leve che, arrivando, era giusto sapessero quale importante testimone stessero per prendere. A cinquant’anni da quel novembre e dai quei momenti, «La Nazione» vuole ripercorrere insieme ai lettori un periodo di storia importante e profondamente significativo – appunto – per il territorio. E lo farà lasciando parlare soprattutto le immagini. Da giovedì, infatti, e fino all’8 dicembre, i lettori riceveranno in regalo in edicola (in abbinamento con il quotidiano) dodici straordinarie fotografie dell’epoca e il contenitore per raccogliere questa nuova, emozionante collezione che racconta la Maremma. Le foto – molte delle quali inedite, fra l’altro – saranno distribuite gratuitamente ogni martedì e ogni giovedì e provengono da due archivi importanti: l’Archivio Fratelli Gori (i cui eredi continuano a lavorare ad un imponente progetto di catalogazione, nonché ad altre particolari iniziative) e l’Archivio Giacomo Aprili, oggi custode anche del grande patrimonio di immagini creato proprio per «La Nazione» dal padre Lio. Da entrambi gli archivi, quindi, un contributo fondamentale per portare in edicola questo nuovo progetto che è stato poi possibile realizzare grazie all’aiuto di Acquedotto del Fiora, Consorzio Bonifica 6 Toscana Sud, Comune di Grosseto e Assicurazioni Generali (Agenzia di Maurizio Marraccini).