ANDREA CAPITANI
Cronaca

Campionessa sempre, Ambra Sabatini donatrice di sangue: "Ragazzi, fate come me"

L’atleta argentarina ha fatto il prelievo nel centro trasfusionale di Orbetello; "Io so cosa vuol dire averne bisogno. Invito tutti ad aiutare l’Avis"

Ambra Sabatini con lo staff del Centro trasfusionale dell’ospedale di Orbetello

Ambra Sabatini con lo staff del Centro trasfusionale dell’ospedale di Orbetello

Costa d’Argento (Grosseto), 29 settembre 2023 – La campionessa paralimpica Ambra Sabatini diventa donatrice di sangue al centro trasfusionale di Orbetello.

L’atleta di Porto Ercole, dopo aver raggiunto traguardi straordinari nella sua carriera sportiva con primati mondiali e medaglie olimpiche, ha deciso di compiere un gesto importante diventando donatrice di sangue e un esempio per tanti giovani. Ieri mattina l’atleta paralimpica si è recata nel centro trasfusionale dell’ospedale San Giovanni di Dio, diretto dal dottor Luigi De Stefano, per donare il sangue per la prima volta.

Ambra racconta una cosa molto bella, ovvero di essere stata sollecitata dalla sua grande amica Ilenia Garofalo, iscritta all’Avis di Grosseto. In un messaggio Ambra ha ringraziato l’amica Ilenia, vittima di uno spaventoso incidente stradale a Firenze, falciata sulle strisce da una vettura in sorpasso. "Quando ho visto le tue foto in cui eri alle prese con la donazione – ha detto Ambra – mi è scattata la molla e ho ricevuto lo stimolo necessario per compiere questo gesto, semplice ma fondamentale e così, in un momento di minore pressione agonistica, ha raggiunto il centro trasfusionale per diventare anch’io una donatrice di vita. Sovente rifletto sul fatto che se non ci fossero stati i donatori, probabilmente nessuna di noi due sarebbe oggi felice e capace di godersi appieno la propria esistenza e i propri affetti. Solo quando si è coinvolti in certi accadimenti, ci si rende conto della essenzialità di un tale apporto. Grazie per avermi sollecitata in questo esercizio di solidarietà. Faccio un appello a tutti, soprattutto ai miei coetanei, a diventare donatori. Fa bene a chi lo fa e non solo a chi lo riceve e può veramente salvare una vita".

"Donare sangue è donare vita – ha aggiunto Luigi De Stefano, direttore Centro Trasfusionale Orbetello –. Non ci stancheremo mai di affermarlo e momenti come questo sono un’opportunità di poterlo ribadire quante più volte possibile. Ambra è un orgoglio nazionale e speriamo che il suo esempio possa essere seguito da tanti giovani come lei".

"Speriamo che le loro testimonianze – ribadiscono Carlo Sestini e Stefano Angioloni, rispettivamente presidente provinciale e presidente della Costa d’Argento di Avis – siano viatico per altri giovani e aiutino nell’incremento delle donazioni".