Grosseto, 30 novembre 2024 - All’ospedale di Grosseto è attivo un ambulatorio dedicato alla Salute sessuale. Anche quest’anno con l’approssimarsi del primo dicembre, Giornata internazionale per la lotta all’Aids, le specialiste delle Malattie infettive tornano a sottolineare l’importanza della conoscenza e della prevenzione dai rischi delle patologie sessualmente trasmissibili. A livello nazionale il Registro notifiche Hiv e segnalazioni casi Aids, dopo alcuni anni di flessione, è tornato a crescere con un incremento del numero di casi nel 2023 rispetto all’anno precedente. In Toscana tuttavia si è assistito ad una riduzione, che però in termini assoluti evidenzia un livello ancora troppo alto, con oltre 160 nuove diagnosi.
«I dati sono da interpretare - spiega la direttrice di Malattie infettive, Cesira Nencioni - le patologie sessualmente trasmissibili, come l’Aids, soffrono di un ritardo di diagnosi e vengono registrate per oltre la metà dei casi quando la malattia è conclamata. Oggi le nuove diagnosi vedono una prevalenza di donne e uomini etero sessuali con età mediana di 44 anni, inoltre riscontriamo un preoccupante calo della percezione di rischio e la mancanza di un’offerta attiva del test». Non solo Aids, le malattie sessualmente trasmissibili più diffuse sono sifilide e altre infezioni batteriche. Per curarle e prevenirle all’ospedale di Grosseto è attivo l’ambulatorio della Salute sessuale a cui si può accedere con prenotazione Cup, scrivendo all’email [email protected] o telefonando allo 0564 485022.
Chiunque può accedere, anche solo per una consulenza sulla salute sessuale, qui infatti si possono fare esami quali: prelievo ematico, urinario, oltre a tutti gli accertamenti con canale preferenziale per la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale per una rapida diagnosi e presa in cura. In occasione del primo dicembre la direttrice Nencioni e la dottoressa Barbara Rossetti illustreranno in un video sui canali social Asl Tse il funzionamento dell’ambulatorio per la Salute sessuale di Grosseto. Maurizio Costanzo