I parlamentari del territorio sono stati avvisati, il correttivo e integrativo Codice dei contratti pubblici emanato dal Governo di Giorgia Meloni non piace ad Ance Grosseto. Tra le imprese edili impegnate nei lavori pubblici si sta infatti diffondendo un profondo sconcerto e il presidente dell’associazione Massimo De Blasis specifica quali sono i temi della questione.
"Contestiamo la proposta di ‘Revisione prezzi’ – afferma De Blasis a nome dell’associazione che rappresenta i costruttori della provincia di Grosseto – che di fatto introdurrebbe un meccanismo che penalizzerebbe adeguati margini di recupero degli aumenti sui materiali subiti dalle imprese di costruzione". Ance parla di una modifica, quella proposta in sede governativa, restrittiva.
"Di fatto – prosegue De Blasis – questa modifica non sostiene quella che per mesi negli incontri istituzionali l’Ance sul piano nazionale ha con equilibrio, ma decisamente sostenuto". Una situazione, quella che si potrebbe venire a creare, per l’associazione nazionale costruttori edili non buona e che potrebbe essere ulteriormente aggravata dalla mancata proroga anche per il 2025 del Decreto legge aiuti, con scadenza a fine anno.
Aiuti questi che consentirebbero alle imprese di recuperare gli eccezionali aumenti subiti dai prezzi dei materiali durante il periodo pre-pandemia: "Potrebbe prospettarsi – proseguono da Ance – la sospensione di numerosi cantieri pubblici in questa delicata fase di attuazione del Pnrr". Questa situazione potrebbe causare evidenti difficoltà anche nei cantieri pubblici della nostra provincia e ce ne sono parecchi. Di questa preoccupante situazione tutto il circuito dell’Ance compresa l’associazione grossetana, ha dettagliatamente informato, interpellato e coinvolto i parlamentari del territorio. "È atteso – concludono da Ance Grosseto – un positivo sostegno per una risoluzione equilibrata, anche a dimostrazione del reale contributo che il settore delle costruzioni sta dando al miglioramento infrastrutturale ed economico anche nella nostra provincia".