Anche le Contrade sono in "vena" di buonissime iniziative

Le Contrade di Castel del Piano si uniscono per la donazione di sangue, dimostrando generosità e solidarietà nella comunità.

Anche le Contrade sono in "vena" di buonissime iniziative

Gli esponenti delle quattro Contrade di Castel del Piano che hanno donato il sangue e hanno organizzato l’iniziativa

Ancora una volta le Contrade a Castel del Piano hanno fatto la differenza. Una comunità intera, rappresentata dalle sue contrade, ha partecipato domenica all’iniziativa organizzata dalla sezione Avis Gastone Pioli al centro trasfusionale dell’ospedale amiatino. La "Giornata della Donazione con le Contrade" si è tenuta con il coordinamento della Consulta, e con la partecipazione delle contrade Borgo, Monumento, Poggio e Storte che si sono attivate per trovare donatori e rendere più partecipata possibile questa iniziativa. Silvia Ceretelli, direttrice di Immunoematolia e Medicina trasfusionale, ha prima parlato di Castel del Piano come un esempio virtuoso e poi ha proseguito: "Siamo orgogliosi che un’intera comunità abbia voluto aderire alla giornata per la donazione di sangue – ha dichiarato –. Abbiamo attraversato un’estate complessa riguardo le donazioni, adesso, anche grazie a iniziative come questa stiamo recuperando con ottimismo". "Per noi questa Giornata – ha ribadito Andrea Savelli, presidente dell’Avis di Castel del Piano – rappresenta il consolidamento di un legame con le maggiori realtà del nostro paese nella speranza che possa essere ancor più da stimolo sia per chi è già donatore ma soprattutto per chi potrebbe diventarlo ed inoltre siamo convinti che la sinergia tra le varie Associazioni possa far crescere Castel del Piano e creare ancor di più l’unione tra le persone, l’aiuto reciproco, la solidarietà, tutte cose che sono alla base di una comunità forte". "L’iniziativa di Avis e Contrade ha un valore straordinario – commenta Cinzia Pieraccini, sindaca di Castel del Piano –. Incontrarsi per donare è la dimostrazione concreta che la generosità unisce le persone e fa vivere meglio tutta la comunità. Le Contrade a Castel del Piano non sono, infatti, barriere, ma scelte e piacere di condividere identità, luoghi e passioni. Vedere il successo di questa proposta mi rende felice".