Andrea Vasellini, capogruppo in consiglio comunale per la lista del sindaco AntonFrancesco Vivarelli Colonna è sicuramente uno dei consiglieri più presenti: Turbanti è a 52 partecipazioni, Vasellini a 51 insieme a Pieraccini e Guidoni.
Ma l’attivismo sulla scena politica grossetana del giovane avvocato è testimoniata pure dalla richiesta, rinnovata al primo cittadino, di interessarsi perché la presenza dell’Esercito che lo stesso Vasellini ha sempre auspicato, sia potenziata di nuovo da ottobre "in quanto è dimostrato che i grossetani l’hanno gradita molto e i risultati, nelle zone calde della città, si sono visti e sono stati apprezzati".
Pare, infatti, che sulla sicurezza, anche all’interno della stessa maggioranza, ci siano posizioni differenziate e quindi la proposta di Vasellini farà certamente discutere. Come nel caso della "moschea chiusa" di via Trento: anche per quella decisione, che Vasellini appoggiò fin dall’inizio, non mancarono polemiche e prese di posizione con accuse nei confronti dei ’responsabili’ indicati come colpevoli di non voler far pregare i fedeli musulmani. Pare insomma che l’uscita dal gruppo Lega dei consiglieri passati con Vivarelli Colonna e il rimpastino con l’esclusione dalla giunta di Sara Minozzi non si ancora staton digerito.
Ma c’è una voce che va interpretata e che potrebbe o ricucire una situazione o, chissà, forse creare nuove polemiche o discussioni interne alla maggioranza. Il generale Roberto Vannacci, parlamentare europeo, amico di Salvini al quale ha promesso che non darà vita ad un suo partito, sarà a Grosseto nel mese di novembre. Per fare cosa? Le cose, dai rumors, si dice siano tante. Una però pare già decisa: Andrea Vasellini sarà il referente di Vannacci per la provincia di Grosseto.