REDAZIONE GROSSETO

Anziani sempre più truffati: ecco i consigli dei carabinieri

Crescono le "tecniche" per i raggiri: dalla "cauzione" alla "perdita di gas" "I malviventi fanno leva sui sentimenti più profondi e viscerali: ecco come fare"

Dalla tecnica della "cauzione"a quella della "perdita di gas": sono innumerevoli le strategie adottate dai malviventi per carpire la fiducia delle loro vittime, per lo più anziane. I carabinieri hnno a messo a punto un vademecum per non cadere nelle "trappole". "Fanno leva sui sentimenti più profondi e viscerali, i truffatori del nostro tempo, come l’amore di una madre per i propri figli, ma anche sulla fragilità fisica e non solo di chi, come gli anziani, si sente ormai relegato ai margini di una società che non riesce più a capire - dice l’Arma - Uomini e donne a cui, a volte, può bastare un sorriso, un’attenzione rivolta senza chiedere nulla in cambio, per sentirsi disposti a concedere la propria fiducia a chi se ne finge degno. Inevitabile che vi sia chi, di tutto questo, tenti di approfittare". Che al centro di truffe di ogni genere siano soprattutto le persone "di una certa età" non deve stupire: spesso sole in casa, ben disposte anche verso chi non conoscono, attratte da false novità abilmente prospettate, si lasciano coinvolgere da proposte ed iniziative che definire rischiose non è esagerato, come ben sa chi di creativi e fantasiosi sfruttatori è stato vittima. In realtà basterebbe osservare sotto una luce diversa, e soprattutto con più attenzione, alcuni comportamenti all’apparenza "normali" e "ragionevoli" anche se magari un po’ insoliti, per rendersi conto di come in effetti siano tutt’altro che credibili. "È proprio questo che vogliamo fare. Proponendovi alcune regole semplici ed essenziali per affrontare con maggior sicurezza e serenità le vostre giornate - dice l’Arma - Prima di tutto, allora, tenete presente che occasioni, iniziative, offerte, all’apparenza assai vantaggiose, se veramente tali vengono presentate con chiarezza e si è sempre in grado di controllarle: non sarà un incontro occasionale a proporvele. È facile invece che si tratti di una truffa". Poi i consigli: "Diffidate dalle apparenze: gli "amici" truffatori si presentano con un aspetto tranquillizzante. L’ideale per conquistare la vostra simpatia". Tutt’altro discorso per i venditori porta a porta. "Se proprio non siete disposti a rinunciarci, nessun pagamento in contanti: con un bollettino postale avrete conferma della società che vi ha offerto il prodotto e soprattutto la garanzia dell’avvenuto vostro acquisto presso di essa". Operando in linea, i truffatori possono procedere indisturbati. "Attenzione allora a qualsiasi inattesa opportunità vi venga proposta "per appuntamento". E tenete presente che Inps, Inail e Asl non ricorrono al telefono se devono effettuare controlli o risolvere questioni amministrative. Ma soprattutto, in caso di necessità, reale o presunta, non esitate a chiamare il 112. Il numero è gratis, noi sempre pronti ad aiutarvi".