Grosseto, 14 novembre 2024 – Quando il poliziotto si è avvicinato per chiedere le sue generalità ha risposto che non dava il consenso ad essere arrestata contro la sua volontà. “L’opposizione all’arresto” è avvenuto martedì pomeriggio di fronte alla Questura di Grosseto. A finire in manette con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni è la leader degli apolidi, Valentina Fusco, follonichese di 44 anni. E’ stato un poliziotto della Polizia stradale, ad avvicinarsi all’auto della donna. Dentro c’erano i figli minorenni. Valentina Fusco si è scagliata contro il poliziotto.
L’uomo è andato a farsi medicare al Pronto soccorso ed è uscito dal Misericordia con una prognosi di dieci giorni. Si tratta dell’ennesimo fatto di una storia, quella degli Apolidi e Grosseto, che va avanti da molti mesi. Il gruppo di persone infatti, che ha rinunciato alla cittadinanza e tutti i suoi privilegi, da molti mesi vaga per la città per far valere le proprie ragioni: prima di fronte alla Questura fino a che la Polizia non intervenne con uno sgombro forzoso. Poi in piazza Albegna di fronte al Tribunale dove ogni giorno inscenavano una specie di protesta. Il gruppo (di almeno 10 persone) si era trasferito per qualche mese in piazza Rosselli. Ora l’ultimo episodio ancora di fronte alla Questura.
All’inizio di novembre, infatti, a circa 8 persone che dicono di far parte del “Corpo Diplomatico Apolide”, avevano ricevuto la notifica di fine indagine, per le targhe false. Martedì i poliziotti sono intervenuti dunque per rimuovere le auto delle manifestanti e sequestrare gli oggetti da campeggio che servivano al gruppo per bivaccare nel piazzale. Poco dopo l’intervento degli agenti la Fusco ha accusato un poliziotto di averla spinta a terra. Ha chiamato l’ambulanza ma ha chiesto di essere soccorsa in anonimato, perchè lei stessa non aveva dato il consenso, quindi si è gettata addosso al poliziotto colpendolo a una spella e dandogli un calcio. Il Pm Federico Falco ha disposto la custodia cautelare in questura. Ci resterà fino alla Direttissima.