"Se si sono rese necessarie certe misure di sicurezza lo si deve soprattutto a chi ha contrubuito a creare un clima di tensione".
E’ quanto dice il consigliere comunale Andrea Vasellini rispondendo "alle dichiarazioni – spiega – del Partito Democratico e del consigliere Bartolini riguardanti il generale Vannacci" e ritenendo "doveroso sottolineare che le misure di sicurezza adottate dalla Questura sono state ritenute necessarie proprio a causa del clima di tensione che si è venuto a creare. Questo clima è alimentato, purtroppo, da chi, con presunzione, si erge a unico detentore della verità e bolla come antidemocratico chiunque osi esprimere un pensiero difforme".
Il generale Roberto Vannacci, insieme ai suoi collaboratori, ieri era a Marina di Grosseto per l’assemblea nazionale de "Il mondo al contrario", movimento che è passato da "culturale" a "politico", e l’evento (come descritto nell’altro servizio pubblicato in cronaca nazionale) è servito per incontrare sia i tesserati (che in Italia sono 1600) sia quanti fra i circa 10mila iscritti al sito volessero partecipare e spiegare loro gli otto punti del programma.
"È fondamentale ricordare – dice ancora Andrea Vasellini – che la democrazia si nutre di pluralità di opinioni e di un confronto aperto e rispettoso. Etichettare e demonizzare chi ha idee diverse non solo è controproducente, ma rischia di fomentare un clima di odio e intolleranza, contrario ai principi democratici che tutti dovremmo difendere. Quanto alle dichiarazioni del consigliere Bartolini, invito cortesemente a una lettura attenta e critica del libro del generale Vannacci. Solo attraverso una conoscenza diretta e approfondita del contenuto si può formulare un giudizio equo e fondato, al di là delle semplificazioni e delle interpretazioni di parte. Ribadisco l’importanza del dialogo e del rispetto reciproco, elementi imprescindibili per una convivenza civile e democratica. È auspicabile che tutti i soggetti coinvolti si adoperino per abbassare i toni e favorire un confronto costruttivo. Se al Pd dà noia che raddrizziamo questo mondo al contrario se ne faccia una ragione, perché ogni giorno siamo sempre più forti".